Il pitbull feroce del centro città è stato sequestrato, è in canile, visto che il padrone non obbediva all’obbligo di museruola
Il cane, aggressivo verso altri animali, aveva provocato anche la morte di un volpino: la prima ordinanza inascoltata, l’animale è stato trovato fuori da un supermercato senza controllo, ed è scattata la custodia da parte della Polizia Locale
TRENTO. E' stato definitivamente sequestrato questa mattina (28 maggio) dagli agenti della Polizia locale il pitbull che nei mesi scorsi si è reso protagonista di diverse aggressioni a Trento.
Lo comunica il sindaco Franco Ianeselli. «Il sequestro, con finalità di confisca, avviene in attuazione di una ordinanza che avevo firmato nei giorni scorsi – spiega il sindaco – il cane, che è in buone condizioni di salute, è stato portato al canile municipale».
Dopo alcuni episodi di aggressione ad altri cani, che avevano portato anche alla morte di un cane volpino, al padrone era stata notificata una prima ingiunzione: obbligo di museruola e guinzaglio, quando il pitbull era in strada. Ma non è stato così. Il proprietario è stato sanzionato per violazione dell'ordinanza in quanto a più riprese il cane è stato trovato legato, ma senza museruola ed incustodito, fuori da un supermercato del centro città.
«Un grande grazie agli agenti della Polizia Locale che hanno effettuato l'intervento. Un sospiro di sollievo per i tanti cittadini che in questo periodo mi avevano scritto raccontando la loro preoccupazione», commenta Ianeselli.