Feste Vigiliane: ecco le emozioni del corteo storico, in serata il tribunale di penitenza
In città è ritornato oggi, 17 giugno, il fascino del tradizionale appuntamento che fra i vari momenti prevede per domenica l’attesa zatterata per il palio dell’Oca sul fiume Adige
TRENTO. La Ganzega di sabato scorso è stata solo un antipasto. Uno di quelli straordinari, va detto, con oltre duemila persone nella tavolata di 600 metri tra via Belenzani e piazza Duomo. Da oggi però le Vigiliane sono ripartite con un programma ricchissimo.
Occhi puntati sul palio dell’Oca, con gli zatterieri che giureranno in piazza Fiera, prima di concentrarsi sulla costruzione delle loro imbarcazioni nella giornata di domani e poi, domenica, darsi battaglia sul fiume Adige per la consueta competizione del palio.
Ma oggi è stato soprattuto il giorno del corteo storico, dal Castello del Buonconsiglio per attraversare piazza Duomo e terminare in piazza Fiera, con il tribunale di penitenza previsto dalle 21.30.
Dopo l’incontro con il sindaco Ianeselli, l’immancabile Alzabandiera, accompagnato dall’Inno al Trentino eseguito dal Corpo Musicale Città di Trento diretto da Fabrizio Zanon.
E mentre ancora aleggia il mistero sui nomi dei toncati di questa 39ª edizione delle Feste Vigiliane, c’è la certezza su chi sarà il giudice: così come l’anno scorso, il ruolo verrà nuovamente ricoperto da Lucio Gardin.
Il bivacco dei Ciusi e dei Gobj ad esempio si terrà nel cortile del liceo classico «Giovanni Prati», una novità assoluta rispetto alle precedenti edizioni, mentre domani sera sarà quella della magica notte, che durerà fino alle 2 di mattina.
Domenica poi, dalle ore 18 prenderà il via l’attesa a zatterata per il palio dell’Oca, mentre alle 20.15 si terrà la tanto attesa tonca: ci sarà da divertirsi.
[foto di Claudio Libera]