Piazza Centa, finalmente riparte il cantiere del parcheggio interrato
Una vera odissea, con gli scavi bloccati oltre un anno dal ritrovamento di terreni inquinati: nel frattempo è cresciuta una giungla di piante. I materiali verranno usati per il vallotomo di Ischia Podetti
TRENTO. Con qualche giorno di ritardo rispetto alle ultime previsioni, ma finalmente il cantiere di piazza Centa è ripartito. La realizzazione del parcheggio pertinenziale - avrà 44 posti auto totali suddivisi in box separati - torna dunque ad essere un obiettivo concreto.
Lo aveva annunciato più volte – l’ultima nelle scorse settimane - il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, dopo che diversi cittadini avevano sollecitato una pronta ripresa dei lavori.
Inizialmente sembrava che questi ultimi dovessero ricominciare alla fine dello scorso anno, poi il lungo stop dovuto alla mancanza di un luogo in cui portare il materiale da smaltire (contenente residui della combustione del carbone); individuata la discarica di Ischia Podetti come punto in cui depositare il tutto, la burocrazia ha bloccato per mesi il riavvio del grande cantiere.
Nel frattempo è cresciuta una vera e propria "giungla", con i residenti della zona che si sono detti infastiditi dalle numerose zanzare, dall'area cani in condizioni di insicurezza e dalla sporcizia oltre la recinzione. Ma soprattutto, da più di un anno l’intero quartiere è privato del suo spazio verde, ed i bambini dei giochi.
«Finalmente si torna a lavorare nel cantiere di piazza Centa - ha commentato lo stesso Ianeselli, che nei giorni scorsi si era detto parecchio dispiaciuto per il protrarsi delle tempistiche. - I lavori erano stati sospesi a marzo 2021: poi tra analisi, ricerca del luogo idoneo in cui collocare il materiale, richieste di autorizzazioni e tanta burocrazia, sono passati davvero troppi mesi nonostante l'impegno costante degli uffici comunali e degli altri enti coinvolti. Si potrebbe dire che è bene quel che finisce bene. Ma io dico che poteva finire anche meglio o, anzi, poteva finire prima. Ora però avanti tutta con i lavori per restituire ai residenti un parco più bello di prima, insieme al nuovo parcheggio».
Ed era addirittura l'inizio dello scorso agosto quando il direttore lavori e presidente della cooperativa "Parcheggio San Martino-Centa", il progettista Enzo Cattani, spiegava come «le carte sono state tutte approvate, ma finché non vedo il via libera ufficiale per riprendere i lavori non voglio sbilanciarmi».
Lo stesso Cattani auspicava una ripresa dopo ferragosto, ma i tempi si sono nuovamente allungati. Tuttavia, come spiegato dal Comune di Trento in una nota ufficiale, i prossimi passaggi ora sono chiari: «Sono in corso le operazioni preliminari di pulizia dell'area dagli arbusti e dalle erbacce, poi si procederà con lo scavo vero e proprio previsto dal progetto. In accordo con la Provincia e in particolare con Appa e Adep, il servizio Opere di urbanizzazione primaria insieme al servizio Sostenibilità del Comune ha individuato un possibile riutilizzo del materiale proveniente dagli scavi di piazza Centa nella realizzazione, a carico del Comune, di un tomo paramassi nella discarica di Ischia Podetti a protezione delle attività future che in quel sito si devono svolgere. A fine lavori il parco verrà ripristinato nell'attuale configurazione, comprese le aree a verde con le relative piantumazioni, i percorsi pedonali e ciclabili, le aree gioco».