Con l'estate aumentano i cantieri in città e la viabilità va subito in tilt: code e rallentamenti
Sono iniziate le opere per l'impermeabilizzazione della roggia della Saluga lungo un tratto di trentacinque metri tra Port’Aquila e via San Marco. Davanti alle scuole Sanzio auto incolonnate su due corsie anziché su tre. Martedì prossimo inizierà la sostituzione di un tratto di fognatura nera in piazza Sanzio - LA MAPPA
DISAGI Trento-Valsugana, torna il mega cantiere: 900 giorni di lavoro nel tunnel dei Crozi
TRENTO. A render difficili le giornate, per chi lo soffre, in questi giorni è arrivato il caldo. Già questo potrebbe essere sufficiente per essere un po' più nervosi se le vacanze non si vedono all'orizzonte o se si è obbligati a rimanere in città, lontani da laghi e montagne. Unica consolazione, nelle assolate giornate estive, è che solitamente la città è meno caotica del solito.
A Trento, in questo periodo, non è affatto così. Anzi, soprattutto la zona che va da via Cervara fino a piazza Venezia e svoltando a destra verso il castello del Buonconsiglio fino al semaforo che consente poi di immettersi su via Brennero, è da bollino rosso.
Lo sanno bene residenti e lavoratori che la mattina, in questi ultimi giorni, si trovano incolonnati per interminabili decine di minuti. Giovedì mattina, per esempio, cronometro alla mano, da via Missioni Africane al castello del Buonconsiglio, ci sono voluti 26 minuti. I momenti più critici sono la mattina presto. Sulla salita di Martignano la colonna arriva fino a via Missioni Africane.
Ma una volta raggiunta Port'Aquila le cose non vanno meglio. La disposizione su due colonne delle auto all'incrocio tra Torre Verde e via Manzoni per chi gira a destra, e via Romagnosi per chi procede dritto, ha mandato in tilt la viabilità della zona. Si crea infatti un unico serpentone da Port'Aquila e lunga tutta via Bernardo Clesio fino alle scuole Sanzio. Un colonna lenta, che procede a passo d'uomo. Ma a cosa sono dovuti tutti questi rallentamenti?
Con un comunicato il Comune rende noto che sono iniziati questa settimana i lavori per l'impermeabilizzazione della roggia della Saluga per un tratto di 35 metri tra Port'Aquila e via San Marco lungo il lato ovest del marciapiede di via Clesio.«Si eseguirà la rimozione delle piastre superiori della roggia, il rifacimento del fondo e dei muri laterali con calcestruzzo con impermeabilizzante e il riposizionamento della piastra in cemento armato a copertura. La pavimentazione superiore sarà realizzata in cubetti di porfido. I lavori sono necessari per eliminare le infiltrazioni d'acqua della roggia a danno degli edifici sottostanti», si legge nella nota. Martedì 27 giugno inizieranno anche i lavori di sostituzione di un tratto di fognatura nera in piazza Sanzio, lato sud».
A seguire saranno rifatti i collettori delle acque bianche e delle caditoie sia sul lato sud che sul lato nord della piazza di fronte alla scuola Sanzio. I due interventi - per i quali si è resa necessaria una parziale modifica della viabilità - saranno ultimati per la fine di agosto. I lavori sono necessari per razionalizzare la rete di raccolta delle acque bianche della zona a completamento dei lavori di piazza della Mostra. Infine a settembre si procederà alla sostituzione dei collettori e delle caditoie in piazza Silvio Pellico.
Per l'area intorno a piazza Mostra, dunque, i cantieri non sono finiti e si preannunciano un estate e un autunno piuttosto "caldo".
A peggiorare la situazione la chiusura di via Spalliera che inevitabilmente comporta un aumento di traffico lungo via della Cervara. Traffico a rilento anche in via Grazioli, dove sono in corso i lavori per la realizzazione della ciclabile.
Chi sperava che la chiusura delle scuole avrebbe ridotto il traffico e reso al città più vivibile e meno caotica dunque è rimasto deluso. Rimane sempre l'opzione mezzi pubblici o le biciclette. P. T.