Primi sei mesi del 2023, proseguono i controlli dei mezzi pesanti: 65 le patenti ritirate. Tutti i dati
Recentemente grazie al controllo di un autoarticolato immatricolato in Polonia è stata accertata la presenza di un dispositivo usb jammer simile a quello scoperto qualche settimana fa in grado di creare interferenza con il tachigrafo intelligente. L’individuazione di questi dispositivi ha suscitato notevole interesse sia in ambito nazionale che internazionale
TRENTO. Nei primi mesi dei 2023 l’attività di controllo ha consentito in più occasioni di intervenire sanzionando e applicando quelle multe accessorie (65 ritiri patente, 12 sequestri e 3 fermi amministrativi) che sono fondamentali per interrompere comportamenti che mettono in serio pericolo la sicurezza degli altri utenti che circolano sulle strade. Per quanto riguarda invece la provenienza dei veicoli multati, i più sanzionati - 79 - erano veicoli stranieri immatricolati in Stati della Comunità europea; 47 quelli italiani immatricolati fuori provincia e tre i veicoli italiani immatricolati in Provincia di Trento.
Controlli sui mezzi pesanti... by Red Azione
Anche recentemente, grazie al controllo di un autoarticolato immatricolato in Polonia è stata accertata la presenza di un dispositivo usb jammer simile a quello scoperto qualche settimana fa in grado di creare interferenza con il tachigrafo intelligente. L’individuazione di questi dispositivi, rilevata per la prima volta in Europa, ha suscitato notevole interesse sia in ambito nazionale che internazionale.
I controlli proseguiranno anche nel corso del prossimo semestre e saranno effettuati in maniera congiunta in alcune giornate con il personale delle varie stazioni periferiche dei carabinieri affiancate dal vice-sovrintendente Alessandro Zampedri in forza alla squadra autotrasporto della Polizia locale.