Sgomberate all’alba le baracche abusive all'ex Sloi
Intervento della Questura con polizia locale e vigili del fuoco a seguito dell’ordinanza del sindaco: identificate sette persone. Nella zona dovranno essere effettuati i carotaggi esplorativi per il bypass (foto A.Coser)
LE FOTO L'intervento con le ruspe a Trento Nord
IL COMUNE "Le persone sgomberate indirizzate ai dormitori"
IL REPORTAGE "Se ci cacciano andremo in strada"
TRENTO. Dalle 6 di questa mattina (31 ottobre) il personale della Questura di Trento, assieme alla Polizia locale e ai vigili del fuoco, ha dato esecuzione all'ordinanza di sgombero dell'area ex Sloi occupata da alcuni baraccamenti abusivi. Al momento dello sgombero c'erano sette persone, nessun minore, che sono state indirizzate verso i dormitori cittadini.
Il provvedimento - apprende l'ANSA - è stato firmato dal sindaco del capoluogo, Franco Ianeselli, per ragioni di igiene pubblica e per consentire i carotaggi esplorativi previsti per la realizzazione della circonvallazione ferroviaria di Trento.
Lo sgombero, coordinato dalla Questura, ha richiesto l'impiego di una quarantina di operatori, tra cui dei veterinari per la presenza di alcuni cani. Sono state identificate e trasferite sette persone. Gli operai comunali sono al lavoro per la rimozione dei baraccamenti abusivi e per il ripristino dell'area.