Carnevale a Trento, niente sfilata dei carri e giostre spostate in piazza Mostra (ma sono poche)
Il via agli appuntamenti nel Comune, con tante feste nei sobborghi (eccovi tutte le date) e la novità: piazzale Sanseverino per le auto, perché si «spinge» la nuova piazza
TRENTO. I più attenti se ne saranno accorti subito ma, per chi ancora non fosse passato da piazza Mostra a piedi oppure in auto, ecco la novità: il Carnevale quest'anno animerà anche lo spazio a pochi passi dal castello del Buonconsiglio, grazie all'arrivo delle giostre. Non tantissime, va detto, ma sicuramente si tratta di un inizio per cominciare a «vivere concretamente la piazza», ha spiegato la vicesindaca del Comune di Trento Elisabetta Bozzarelli.
Ovvero come era nelle intenzioni dell'amministrazione e, considerata la risposta di espositori e (in questo caso) giostrai - visto anche il grande successo degli ultimi mercatini di Natale - anche nel riscontro di coloro che su quello spazio hanno deciso di investire.
Al via dunque il prossimo 3 febbraio e fino al successivo giorno 13, con alcune strutture per così dire "classiche": un simulatore per adulti e ragazzi, le macchinine per bambine e bambini e un ottovolante. Un altro paio di giostre dovrebbero arrivare a breve, per completare la nuova offerta a due passi dal centro della città.
«Le diverse organizzazioni hanno preso coraggio ed ora si sta iniziando ad abitare piazza Mostra - ha commentato con entusiasmo la vicesindaca -. Abbiamo puntato molto su quello spazio e, considerate anche le tante richieste e segnalazioni che stiamo ricevendo per organizzare altre iniziative, devo dire che per il momento siamo davvero soddisfatti. Tante altre occasioni di incontro dunque verranno messe in programma, già da questo appuntamento del carnevale».
Non ci sarà la sfilata dei carri per le vie del centro storico nel pomeriggio di sabato 10 febbraio - per questa edizione solo Mattarello si è impegnata nella realizzazione di un carro e dunque non avrebbe avuto senso organizzarla -, ma a sfilare saranno le maschere che, da piazza Fiera (dove non mancherà il consueto appuntamento con le giostrine), si dirigeranno proprio verso piazza Mostra.
Un momento di gioia per tutti, grandi e piccini, che culminerà con una grande festa, cibo e bevande per i presenti. Tuttavia, il carnevale sarà diffuso in tutte le circoscrizioni, per rendere davvero partecipi i cittadini e far sì che si sentano parte integrante della comunità in cui vivono. «Certo, l'evento che richiamerà tutti in città sarà quello di sabato 10, quando dalle 14:30 prenderà il via la sfilata con l'accompagnamento della Bandastorta - ha aggiunto Bozzarelli -. Ma in tutte le zone periferiche si volgeranno tanti appuntamenti, nell'ottica di un carnevale diffuso e che sarà davvero una festa "dei luoghi".
Il piazzale di San Severino? Per la gioia degli automobilisti, resterà parcheggio». Domenica 4 febbraio, oltre al centro, festeggeranno San Donà, Sopramonte e Vigolo Baselga, Mattarello e Povo. L'8 invece toccherà a Gardolo, Oltrefersina e Mattarello, mentre il 9 festa all'Oltrefersina.
Sabato 10 come detto grande appuntamento in città, ma divertimento anche a Romagnano, Gardolo, Argentario, Centro storico e Piedicastello e Povo. Domenica 11 febbraio sarà la volta di Sardagna, Gardolo, Cadine, Argentario, Centro storico e Piedicastello, Mattarello, Oltrecastello e Villazzano. Il 12 penultimi appuntamenti in Argentario e la zona di Piedicastello, mentre martedì 13 febbraio ci si ritroverà a Trento, Ravina, Oltrefersina, Argentario, Piedicastello e Mattarello.