Parchi urbani a Trento, il 70% dei cittadini li frequenta assiduamente: «Sono luoghi sicuri»
Quali sono le preferenze e le abitudini dei trentini rispetto alle aree verdi del capoluogo? L’Ufficio parchi e giardini del Comune ha condotto un sondaggio in collaborazione con l’Università
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TRENTO. Un cittadino su tre frequenta i parchi del capoluogo tutti i giorni, mentre quasi il 70% è un assiduo frequentatori delle aree verdi urbane. Lo rivela un'indagine svolta dall'Ufficio parchi e giardini del Comune di Trento, a cui hanno risposto circa 400 persone, soprattutto residenti.
Dal sondaggio, svolto in collaborazione con alcuni tirocinanti dell'Università di Trento e presentato in conferenza stampa, è emerso anche come l'80% degli intervistati ritenga i parchi dei luoghi sicuri. Le aree verdi maggiormente frequentate della città sono il parco delle Albere (ritenuto il più accessibile), quello di Melta (considerato anche il più sicuro), quello di Gocciadoro, gli ex giardini Santa Chiara e quelli di piazza Venezia.
Gli utenti come si evince da una nota del Comune di Trento - amano utilizzare i giardini e parchi pubblici per rilassarsi passeggiando e riposando, per giocare e fare attività fisica, per portare i bambini a giocare ma anche per incontrare amici e parenti, per condurre i cani a spasso ma anche per pranzare nelle pause di lavoro.
Emerge dagli utenti una relativa conoscenza delle tante iniziative che vengono ospitate nelle aree verdi (il 30% dichiara di esserne a conoscenza) e l’interesse ad una maggiore informazione in tal senso. Le domande del questionario sono state centrate sulle caratteristiche ambientali e sulle attrezzature presenti nelle aree verdi cittadine più frequentate: per quanto riguarda la naturalità delle aree, viene apprezzata su tutto la presenza di alberi, piante e fiori (36%), e, nell’ordine: la tranquillità (20%), la bellezza (19%), la frescura e qualità dell’aria (16%) e la biodiversità (come ricchezza di specie vegetali diverse).
Tra le proposte di miglioramento prevale l’invito a curare l’estetica dei giardini (quasi il 40%), ma anche ad aumentarne la frescura e qualità dell’aria (21%). Inoltre si chiede di intensificare la quantità di verde, le varietà vegetali e la tranquillità. per le attrezzature presenti, si apprezzano panchine (29%), giochi e fontane.
Viene anche richiesto di aumentare le attività ricreative, culturali o di socialità e di aumentare la sicurezza, oltre ad accrescere le aree giochi e le attrezzature non solo per i
bambini, ma anche con tavoli per gli scacchi (8%), più alberi, l’illuminazione, i servizi.
E tra gli alberi richiesti figurano salici,
gingko biloba, magnolie e, più in generale, alberi grandi e ombreggianti. Le risposte dei cittadini, che l’Amministrazione ringrazia per l’attento contributo, saranno vagliate e implementate dei tecnici comunali fin da subito nelle attività di manutenzione, gestione e pianificazione del verde urbano.