Trento: il nuovo ortofrutta di Nazario Sauro espone la merce in strada: appena aperto, già multato
Ispezione della Polizia Locale, mancava l’autorizzazione all’uso del suolo pubblico: numerose segnalazioni da negozianti e residenti della zona
TRENTO. Ha aperto soltanto da una manciata di giorni, ma è già stato multato: il negozio di ortofrutta che dalla fine della scorsa settimana aveva occupato i locali sfitti da tempo degli spazi commerciali di via Brennero 18, subito dopo largo Nazario Sauro, è stato sanzionato nella giornata di sabato dagli agenti dell'annonaria della polizia locale del capoluogo.
Il titolare, infatti, aveva esposto all'esterno del negozio e sul vicino marciapiede numerose cassette di frutta e verdura, per invogliare la clientela a fare acquisti e poter contare allo stesso tempo su una maggiore superficie di vendita.
Peccato però che non avesse l'autorizzazione necessaria per poter utilizzare il suolo pubblico: gli agenti del corpo di via Maccani sono intervenuti dopo aver ricevuto alcune segnalazioni da parte di altre realtà commerciali della zona, ma anche di residenti e pedoni che avevano segnalato alla polizia locale le difficoltà riscontrate nell'utilizzare il marciapiede, data la presenza della merce esposta.
Tutte segnalazioni che, tuttavia, sono arrivate dopo che già gli agenti dell'annonaria (la sezione che si occupa di vigilare sul rispetto delle normative in materia di attività commerciali svolte su arre pubbliche, su aree private, nei pubblici esercizi e nei locali di intrattenimento) si erano attivati dopo che le pattuglie della polizia locale avevano notato la merce sul ciglio della strada.Una volta sul posto, gli agenti hanno verificato l'assenza di autorizzazioni per l'uso degli spazi pubblici e sanzionato dunque il titolare dell'ortofrutta per 173 euro, la somma prevista nel caso di occupazione abusiva in base alla norma che non sarebbe stata rispettata.
Ora il titolare della nuova attività dovrà «ripristinare la situazione allo stato in cui si trovava prima di aver compiuto l'irregolarità», spiega la norma, finché non avrà eventualmente ottenuto l'autorizzazione ad occupare l'area pubblica.