«L'incontro che ho avuto con il presidente della Provincia Maurizio Fugatti è stato utile, un confronto diretto su temi di assoluta importanza per la nostra Comunità», evidenzia il sindaco di Folgaria Michael Rech.

Quali sono questi temi? «Ad esempio la riqualificazione delle aree artigianali all'interno del territorio folgaretano e la predisposizione di un polo della protezione civile, la realizzazione di un parcheggio interrato in centro paese, l'ammodernamento del sistema relativo all'acquedotto comunale e intercomunale» sottolinea il borgomastro.Il sindaco ha incontrato il presidente Fugatti accompagnato dal suo vice, Adriano Marzari e dall'assessore ai lavori pubblici Fabrizio Larcher.

All'appuntamento hanno preso parte anche il dirigente generale del Servizio autonomie locali Giovanni Gardelli e il dirigente generale del servizio protezione civile Raffaele De Col.La pandemia e il prolungarsi di essa ha inferto un durissimo colpo all'economia dell'Alpe Cimbra.

Quassù il turismo è il settore economico trainante, la forzata chiusura di impianti di risalita, ristoranti, bar ed esercizi alberghieri ha causato un stop a un trend che era in recupero.La montagna, gli operatori, i lavoratori sono inevitabilmente entrati in crisi ed è un momento negativo che va ad incidere su un tessuto socio-economico non certo solido, che aveva di fatto puntato sul turismo per la propria rinascita.Nel'incontro tra la delegazione della Provincia e gli amministratori folgaretani si è parlato e discusso in termini positivi delle priorità del territorio, a partire dalla viabilità, ben sapendo che quelli che stiamo vivendo sono tempi ardui.

Tra gli interventi anticongiunturali nel settore infrastrutturale previsti dalla giunta provinciale a fine 2020, con una apposita delibera , sono stati inseriti a finanziamento anche i lavori di rettifica e messa in sicurezza della strada statale 350, per intenderci la Calliano-Folgaria comunemente chiamata "Mont", per un importo complessivo di 4 milioni di euro.

Spesso la strada è stata al centro delle polemiche a causa dei mezzi pesanti che vi nrestano "inccastrati" creando disagi al traffico e alla vivibilità locale.

Tema centrale anche la zona artigianale di Carpeneda, dove il Comune ha recentemente acquistato un capannone per il magazzino-cantiere comunale. «L'operazione che abbiamo fatto non è fine a se stessa, essa vuole innescare un forte interesse da parte di ditte e artigiani per quell'area» ha sostenuto il sindaco Rech.All'interno dell'area artigianale lungo la strada provinciale di ingresso al centro turistico del paese sono presenti due strutture incomplete e non utilizzate. Secondo il primo cittadino, l'area si presta, attraverso la riqualificazione delle strutture, ad assolvere la funzione di incubatore e polo delle piccole e medie realtà produttive presenti sul territorio. Recentemente il Comune ha acquistato all'asta uno degli immobili presenti per la realizzazione di magazzino e cantiere comunali. Il presidente Fugatti ha manifestato l'intenzione di affrontare la tematica con le strutture provinciali competenti.