La Stella d’oro ha 21 nuovi volontari: un gruppo affiatato, nel quale spiccano diversi giovani che aspirano anche ad intraprendere una professione in ambito sanitario. Quando, tra un anno, saranno operativi sulle ambulanze dell’associazione, vorrà dire che la Stella d’oro potrà contare su oltre cento volontari. Questa forza nuova è la risposta del territorio del basso Trentino al servizio che l’associazione garantisce da anni.

«A gennaio siamo partiti con il  23° corso di primo soccorso con 65 persone iscritte» spiega Emiliano Trainotti, il presidente uscente della Stella d’oro. «La prima parte, come di consueto, era dedicata alla popolazione, mentre la seconda, più specifica, era riservata a chi pensa di provare a fare il volotario. Sono stati in 23 a proseguire il corso e 21 hanno passato l’esame davanti alla commissione di Trentino emergenza. Gli aspiranti volontari sostengono un esame scritto, prove pratiche su detibrillazione massaggio e traumi. Non tutti vengono abilitati». Nel gruppo dei nuovi volontari - come detto - stavolta ci sono anche tanti ragazzi. «Molti dei qualihanno idea, in futuro, di intraprendere una professione in ambito sanitario - aggiunge  Trainotti - quindi persone anche molto motivate. E poi ci sono quelle che, a vario titolo si sono messi a disposizione, dell’associazione. Quello che abbiamo potuto conoscere in questi ultimi quattro mesi è un bel gruppo, con la passione e lo spirito del volontariato». Il presidente è soddisfatto soprattutto del messaggio che è stato recepito dalla comunità: «Abbiamo lasciato passare il messaggio che siamo un’associazione aperta, che c’è bisogno di ricambio. Ed è stato recepito».