Nottata insonne quella di ieri per i ladri che hanno preso di mira alcuni esercizi commerciali a Calliano e a Mori Stazione. In entrambi i casi, alle effrazioni è seguito, per fortuna, uno scarso o pressoché nullo bottino, ma resta l’amaro in bocca delle cose violate, della sicurezza messa a rischio, e dei danni materiali dal forzare porte e finestre.

Ignoti sono entrati in azione ieri mattina intorno alle 5.45 presso il ristorante «I tre pini» a Mori stazione, un locale molto conosciuto e apprezzato in zona. «Stavamo tutti dormendo - racconta il titolare Dimitri Stedile - quando è suonato l’allarme. Mi sono precipitato di sotto ma erano già tutti scappati: probabilmente non si aspettavano che scattasse l’antifurto e così si sono spaventati». I due malviventi, per entrare, hanno forzato una porta laterale. Quindi si sono diretti verso il registratore di cassa che però era praticamente vuoto.

L’azione è stata quasi immediatamente scoperta dal sistema di allarme che ha fatto scattare la sirena che ha svegliato i titolari che abitano al piano di sopra e che si sono precipitati nel ristorante nel giro di pochissimi minuti.

«A questo punto possiamo dire che sia finito tutto nel migliore dei modi, anche se ovviamente resta la rabbia e anche lo spavento. Ora con i tecnici analizzeremo i filmati delle telecamere, così da cercare di risalire ai ladri, ma davvero non so cosa questi malviventi sperassero di trovare», spiega Stedile che ha rilevato i Tre pini nel settembre del 2015. «Già due anni fa - aggiunge - i ladri erano entrati e avevano rotto una finestra».

Tanta paura e niente di rubato anche al rinomato «Bar Matita» di Calliano. Qui i ladri sono entrati in azione alle 4.30 di mattina e sono scappati quando i titolari, che sono stati svegliati dal rumore, sono scesi a vedere cosa stava succedendo.
«Mia madre di solito si sveglia intorno alle 5 - racconta Alessio Comper - e quindi a quell’ora ha il sonno leggero. Ha sentito del rumore ed è scesa a vedere ma erano già scappati. I malviventi hanno forzato con una leva la porta d’ingresso e fatto alcuni danni».

Anche qui il bottino sarebbe stato davvero scarso, visto che nel bar c’era solamente il fondo cassa, quindi praticamente soltanto delle monetine. «Non so cosa cercassero - ribadisce Alessio - ed è davvero una bruttissima sensazione sapere che qualcuno è entrato nella tua proprietà, mettendo a rischio le persone a te care». Anche qui erano in funzione delle telecamere.
I carabinieri sono intervenuti ieri mattina per raccogliere indizi importanti e le denunce contro ignoti.