Staffetta tra assessori in giunta a Brentonico
Mariano Tardivo entra al posto di Filippo Passerini
Mariano Tardivo entra, al posto di Filippo Passerini, nella giunta comunale di Brentonico. Un cambio nell’esecutivo comunale ratificato durante la riunione di giovedì sera e che è motivato, semplicemente, da un aumentato carico di impegni personali di Passerini, che comunque resta consigliere comunale. Nella sua lettera di dimissioni, Passerini ha spiegato: «Voglio sottolineare che i motivi che mi hanno spinto in questa direzione non sono di natura politica: devo anzi confermare la mia stima per il gruppo della giunta e per il lavoro che sta svolgendo per la comunità. Approfitto per ringraziare il sindaco della fiducia accordatami e gli assessori per la collaborazione e il supporto offerto. Auguro loro, di cuore, buon lavoro». Il sindaco Christian Perenzoni, da parte sua, commenta: «Sono dispiaciuto della scelta di Filippo per diversi motivi: sia perché si tratta di una delle persone che con entusiasmo hanno costituito il nucleo iniziale per la formazione della lista Officina Civica nel 2015, sia per la competenza e l’impegno con cui ha svolto l’incarico in questi mesi, soprattutto nel momento delicato del pensionamento di uno dei nostri stimati medici operanti sull’altipiano e della conseguente riorganizzazione. Sono altrettanto fiducioso nel prossimo impegno di Mariano Tardivo, persona disponibile e competente, che già da consigliere comunale ha fornito con generosità un apporto irrinunciabile all’amministrazione di Brentonico».
Mariano Tardivo, anche lui della lista Officina Civica, sostituirà Filippo Passerini con le deleghe delle politiche socioassistenziali e sanitarie, associazioni, politiche giovanili, pari opportunità e partecipazione. Come in precedenza, l’assessore avrà la collaborazione dei consiglieri delegati Ilaria Manzana per le pari opportunità e Francesco Bendetti per le politiche giovanili. Per completezza è da ricordare che Passerini era subentrato, nel luglio scorso, a Ilaria Manzana, che a suo tempo aveva dovuto rinunciare por un aumentato carico della sua attività lavorativa.