Farà tappa anche a Calliano il 15 giugno prossimo Viaggio di ritorno. È il titolo di un docufilm che racconta la tragedia in cui il 17 luglio 1991 su un sentiero poco distante dal rifugio Brentei, nel gruppo del Brenta, persero la vita sei ragazzi ed un seminarista di una parrocchia di Piacenza. Stavano facendo un’escursione durante una settimana di campeggio tra le montagne più belle del Trentino. 

È una vicenda questa legata a filo doppio alla nostra terra: in Trentino quei ragazzi persero la vita, ma grazie ai soccorritori trentini altri giovani che facevano parte di quella comitiva vennero salvati dalla slavina che li soprese durante una gita di quella spensierata estate. Ed anche i soccorritori rischiarono la vita per loro. 

Uno di questi superstiti, Giovanni Alberti, ha elaborato il dolore con il quale è cresciuto dopo questa drammatica esperienza e lo ha trasformato in un progetto che vuole onorare le memoria degli amici scomparsi. Lo sta portando in giro da un paio d’anni. 

A Calliano verrà presentato la sera del 15 giugno all’interno della caserma dei vigili del fuoco (ore 20.30). Il sindaco Lorenzo Conci, il comandante dei vigili del fuoco volontari Valentino Goller e l’ispettore distrettuale Pier Giorgio Carrara introdurranno la serata che vedrà la partecipazione dei registi del documentario, Giorgia Scalia e Alessandro Zonin, dell’ideatore Giovanni Alberti e di Francesca Aprone, attrice. Il filmato che verrà proiettato ricostruisce quel che è accaduto il 19 luglio del 1991 attraverso le testimonianze di chi è sopravissuto, di chi è intervenuto, di chi quel giorno lo ha impresso nella memoria. Ma sul palco quella sera saliranno anche il comandante Giuseppe Simonetti, Walter Vidi e Franco Bisti Luconi, soccorritori che quel giorno vennero chiamati portare aiuto alla comitiva. Marco Simonetti, attivo nel mondo del volontariato, presenterà la serata dialogando con loro per ricordare ed imparare da quel che è successo sui sentieri del Brenta.