Ala, le consigliere comunali unite per l'8 marzo e per tutte le donne
ALA - Le consigliere comunali di Ala lanciano un messaggio per l'8 marzo, di impegno a favore delle donne, decisive nella lotta contro il Covid19 eppure colpite duramente dalla pandemia (dalle violenze domestiche alla perdita di lavoro). È un'iniziativa dell'assessorato alle pari opportunità condivisa da tutte le cinque consigliere comunali, al di là dell'appartenenza politica.
"Le donne sono state e sono tuttora in prima linea nella lotta al COVID-19, anche perché la loro presenza è predominante nel settore sanitario. Inoltre, non sono poche coloro che sono state colpite duramente dalla pandemia poiché impiegate in lavori poco sicuri o precari e che sono stati compromessi in seguito alla crisi.
Ma non solo, i lockdown continui hanno comportato un aumento dei casi di violenze domestiche. Il Parlamento Europeo ha perciò sottolineato la necessità di affrontare simili disuguaglianze, a tutti i livelli. Ecco perché come donne e come amministratrici locali vogliamo lanciare un messaggio trasversale e al di sopra degli steccati ideologici e partitici, che ci permetta di unire le voci e le forze su un argomento che deve vederci tutte dalla stessa parte. Ribadiamo insieme la necessità di mettere al centro del nostro mandato politico tutte le azioni che concretamente possono sostenere le donne nella gestione della loro quotidianità specialmente in questo periodo storico, così duramente influenzato dalla pandemia.
Oltre agli oneri di lavoro infatti alla donna spetta un lavoro non retribuito ma fondamentale per la famiglia e per la società intera: la cura, nella lettura più ampia possibile di questo termine; la responsabilità dell’attenzione dei figli, degli anziani, di chi ha una situazione di maggiore difficoltà all’interno del nucleo degli affetti. Cura e altruismo gli sono propri, ma nell’anno appena trascorso si è visto un vero acuirsi di tale carico, senza trovare appoggio esterno.
Confermiamo quindi il nostro impegno di donne al fianco delle donne, che deve tradursi in sollecitazioni costanti affinché nelle agende politiche non manchi la sensibilità ed il coraggio di intraprendere azioni concrete per sostenere i molteplici ruoli che le donne hanno all'interno della nostra società: la donna in quanto madre, la donna in quanto moglie, la donna in quanto figlia, la donna che lavora, la donna ricercatrice che ottiene risultati importanti per lo sviluppo del nostro Paese, la donna che è imprenditrice o libero professionista, la donna atleta o artista, la donna in politica che ricopre molteplici ruoli e quando lo fa cerca sempre di metterci il cuore ed il coraggio di non arrendersi mai non tanto per se stessa ma soprattutto le figlie di oggi che saranno le donne di domani.
Ringraziamo e tendiamo idealmente la mano a tutte le donne che in quest'ultimo, difficile anno, hanno fatto sì che quest’incubo nel quale siamo precipitati, sia stato lenito dalla sensibilità, dall’abnegazione, dall’impegno, dalla forza d'animo, dalla professionalità e dall'amore che tutte insieme hanno messo in campo come armi potentissime contro un nemico che ci ha piegato ma non sconfitto. Fragili nell’attimo, ma indistruttibili nel tempo: le donne".