Albergatore di Lavarone viene azzannato dai suoi dobermann davanti a casa
L'uomo ha riportato profonde ferite alla testa e ad un braccio ma dopo un giorno è stato dimesso. Del caso si occupano i carabinieri della stazione del posto
LAVARONE. Un albergatore 55enne di Lavarone venerdì sera è stato azzannato dai suoi due Dorbermann (la foto è di repertorio) nel giardino di casa. Ha riportato ferite profonde a causa dell'aggressione, per le quali è stato medicato dai volontari della Croce rossa ed accompagnato all'ospedale Santa Chiara di Trento.
Dopo le cure e alcune ore in osservazione però è stato fortunatamente dimesso.L'uomo si trovava nella sua casa di Lanzino quando è accaduto il fatto, verso le 20 dell'altra sera. Nel giardino tiene i suoi due cani di razza Dobermann. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, pare che in quel momento avesse deciso di ripulire la cuccia dei due cani.
Non si sa cosa sia successo con precisione: un ordine forse frainteso dagli animali o un'altra reazione dei cani stessi ha fatto scattare l'aggressione nei suoi confronti: l'uomo è stato azzannato, in particolare da uno dei due cani che lo ha morso alla testa e ferito sul braccio con il quale si difendeva.
Il malcapitato ha riportato ferite profonde alla testa e ad un braccio. É riuscito a gridare forte chiedendo aiuto e così facendo ha attirato l'attenzione di chi abita a poca distanza da lui. Sul luogo è intervenuta, infatti, una signora di Lavarone, che abita con il figlio nella villetta a poca distanza.
La situazione è subito sembrata seria. La donna ha allertato i soccorsi e si è accertata che i cani fossero rinchiusi in casa, in modo che potessero intervenire senza incorrere in pericoli. Sul luogo dell'incidente sono accorsi i volontari della Croce Rossa degli Altipiani, la cui sede dista soli due chilometri.
L'infortunato è stato immediatamente assistito e poi trasferito al Santa Chiara di Trento. Come detto, seppur le sue condizioni inizialmente sembrassero serie, sabato in giornata è stato dimesso dall'ospedale anche se serviranno diversi giorni per guarire le profonde ferite. Del caso si occupano i carabinieri della stazione di Lavarone.