Altipiani Cimbri, cacciatore impallinato: sessantenne in gravi condizioni al Santa Chiara
Un vicentino si è procurato lesioni importanti a causa della scarica di pallini esplosi dal fucile che stava manovrando. Un colpo pare partito accidentalmente mentre si trovava in un capanno in compagnia di un amico che ha subito dato l'allarme
LAVARONE/LUSERNA. Rischia di perdere il braccio sinistro il cacciatore che ieri mattina, 8 novembre, è rimasto gravemente ferito durante una battuta di caccia sugli Altipiani Cimbri. Un vicentino di 60 anni si è procurato lesioni importanti a causa della scarica di pallini esplosi dal fucile che stava manovrando. Un colpo pare partito accidentalmente mentre si trovava in un capanno in compagnia di un amico che ha subito dato l'allarme. Immediati i soccorsi con l'intervento dell'elicottero che ha trasportato il cacciatore al Santa Chiara di Trento.
Subito è stato dato l'allarme e sul posto sono giunti in brevissimo tempo i volontari del vigili del fuoco di Luserna con il loro comandante, Walter Nicolussi Rossi, quindi i vigili del fuoco di Lavarone ed i carabinieri sempre di Lavarone guidati dal maresciallo Diego Gomiero.
Vista la gravità delle condizioni del sessantenne, che comunque non ha mai perso conoscenza, è stato chiesto l'intervento dell'elisoccorso. Sono in corso accertamenti e verifiche da parte dei carabinieri.