Il Comune di Madruzzo ha installato cinque defibrillatori in luoghi pubblici
Facendo seguito a un impegno preso nel 2017, nei primi mesi di quest’anno il Comune di Madruzzo ha installato alcuni defibrillatori in luoghi pubblici, non solo a servizio delle strutture sportive come prevede la legge. Si tratta di apparecchi che qualsiasi persona che trovandosi casualmente sul luogo di un evento, ed avendo le necessarie competenze, può usare per defibrillare precocemente il soggetto bisognoso.
I defibrillatori sono stati quindi installati a Calavino in piazza Santa Maria Assunta a servizio del Campo sportivo, Area parco Nadac, teatro, chiesa, e altri luoghi di aggregazione e per ogni eventuale necessità nell’abitato di Calavino.
A Sarche in prossimità della rotatoria sul bivio Sarche / Ponte Arche / Madonna di Campiglio – a servizio del bocciodromo, palestra, scuole, area degli esercizi commerciali, chiesa e altri luoghi di aggregazione e per ogni eventuale necessità nell’abitato di Sarche.
A Lasino sul muro di cinta del Municipio in prossimità di piazza Degasperi a servizio della piazza e altri luoghi di aggregazione e per ogni eventuale necessità nell’abitato. Sempre a Lasino all’interno della palestra ex Scuola a servizio esclusivo della palestra.
A Pergolese in piazza Don Vittorio Pisoni (facciata anteriore del teatro) a servizio del Teatro/palestra, chiesa e altri luoghi di aggregazione e per ogni eventuale necessità.
I defibrillatori sono all’interno di apposite teche allarmate e a temperatura controllata e sono apribili strappando un sigillo in plastica. I defibrillatori disponibili sul territorio di Madruzzo eseguono automaticamente la diagnosi senza alcuna responsabilità diagnostica del soccorritore e dà precise istruzioni al soccorritore guidandolo passo-passo; sono inoltre utilizzabili sia su adulti che su bambini.
Gli apparecchi sono precisi, sicuri, facile da utilizzare ed efficaci.
Successivamente all’installazione è stata definita e comunicata a Trentino Emergenza 118 la procedura operativa per il controllo delle apparecchiature, per la gestione degli allarmi e per il ripristino dei materiali di consumo dopo l’utilizzo.
Recentemente, tutti gli operatori sanitari (circa 60), che esercitano la loro attività o che vivono sul territorio di Madruzzo sono stati informati attraverso una lettera della disponibilità dei defibrillatori. Anche i componenti dei Vigili del fuoco volontari e della Croce Rossa di Vezzano sono informati in quanto all’interno di tali realtà sono presenti soggetti in grado di eseguire la rianimazione.