Terlago, continuano nel lago le ricerche dell'uomo di Pergine scomparso lunedì
Rudi Zeni, 41 anni, era stato visto in acqua l'altroieri, 11 luglio, con una canoa, poi ritrovata a riva. Anche l'auto dell'uomo era parcheggiata al lago. Oggi tornano in azione i sommozzatori dei vigili del fuoco, i gommoni e l’imbarcazione dotata di uno speciale scandaglio: la forte presenza di alghe rende le acque torbide e complica le ricerche
TRENTO. Si sono concluse nel tardo pomeriggio di ieri senza alcun esito le ricerche nelle acque del lago di Terlago, dove si teme possa essere caduto un quarantunenne di Pergine Valsugana.
Di Rudi Zeni non si hanno più notizie dalla serata di lunedì: l'uomo era stato visto addentrarsi nel lago nel tardo pomeriggio con una canoa, dopo essersi concesso qualche nuotata.
Sulle sponde del lago è stata ritrovata la canoa dell'uomo e là vicino era parcheggiata la sua vettura.
Nessuno l'altro ieri, tra le persone che si trovano sulle spiagge o nelle acque del lago ha notato qualcosa di anomalo, ma i suoi cari non lo hanno più visto rincasare.
Continuano sul lago di Terlago, in valle dei Laghi, le ricerche di un uomo di 41 anni, residente a Pergine Valsugana, che risulta scomparso dalla sera di ieri, 11 luglio.
Scomparso nelle acque del lago: a Terlago si continua a cercare
La presenza di alghe nelle acque del lago ostacola la visibilità e rende più complicato il lavoro dei sommozzatori che è proseguito fino a ieri sera.
Le ricerche riprendono questa mattina, 13 luglio, dopo le prime luci dell'alba. Impegnati i vigili del fuoco volontari del corpo di Terlago e i sommozzatori del corpo permanente dei vigili del fuoco di Trento.
Torneranno in azione i gommoni e anche l’imbarcazione dei sommozzatori dotata di uno speciale scandaglio. Il lavoro dei soccorritori sarà seguito a riva dai carabinieri delle stazioni di Vallelaghi e Madruzzo, che ieri si sono alternati nell’assistere i soccorritori e i familiari presenti al lago.
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