Sarche, rogo sotto controllo dopo l'intenso lavoro dei vigili del fuoco
Domate nel pomeriggio le fiamme divampate ieri nei boschi sopra l'abitato e rialimentate oggi, lunedì, dal vento: nel tardo pomeriggio la situazione stava tornando alla normalità
LE FOTO Cento pompieri in azione
IL FATTO Fiamme estese, opera l'elicottero
SARCHE. Il vento e il clima secco hanno reso più difficile il lavoro degli oltre cento vigili del fuoco impegnati ieri e oggi nello spegnimento di un vasto rogo boschivo (circa 20 ettari), a monte dell'abitato di Sarche.
Nel tardo pomeriggio di oggi, 28 febbraio, la situazione sembra tornata sotto controllo, con le fiamme domate grazie all'intervento in forse dei pompieri volontari.
La l'allerta sul pericolo di incendio resta alta e la Protezione civile del Trentino invita a non accendere alcun tipo di fuoco.
A Sarche sono intervenuti i vigili del fuoco volontari, assieme al personale del corpo forestale.
Le fiamme hanno interessato il territorio comunale di Madruzzo, lambvendo anche quelli di Comano Terme e Dro.
Sul posto i corpi dei v igili del fuoco di Arco, Dro, Calavino, Cavedine, Lasino, Padergnone, Terlago e Vezzano. Attivata anche la sala operativa mobile con i pompieri del distretto di Trento, mentre il velivolo del nucleo elicotteri del corpo permanente dei vigili del fuoco di Trento ha operato prelevando l'acqua dal lago di Toblino e dal fiume Sarca.
Il lavoro degli operatori ha consentito di respingere le fiamme che minacciavano una struttura ricettiva e alcune abitazioni e che stavano raggiungendo la strada statale del Caffaro.
Per scongiurare il rischio che l'incendio si propaghi ulteriormente, in quota sono stati posizionati diversi vasconi d'acqua.