Alle scuole di Levico luci sempre accese, le proteste del M5S
La replica del sindaco Michele Sartori
All'Istituto Comprensivo di Levico Terme che ospita le scuole elementari e medie, da quasi un anno le luci dell'edificio sono accese di notte, festivi e nei periodi di vacanza in cui le scuole sono chiuse. Il M5S è pronto a fare un'interrogazione per porre fine a questa situazione.
«La causa - scrive Mauro Direno (M5S) è un problema informatico e l'azienda che si è occupata dei lavori è fallita. I cittadini pagheranno questo spreco e il danno di immagine che ne deriva. Nel prossimo futuro le cartoline da Levico Terme non avranno il lago o la chiesa, ma questo edificio visto che i molti turisti ammirano stupiti l'illuminazione di una scuola in piena notte. Mandare qualcuno a staccare l' interruttore quando l'edificio non è utilizzato troppo difficile? Tanto paga Pantalone come si dice. A peggiorare la situazione i cancelli aperti del parcheggio anche all'una di notte dove tossici e coppiette possono appartarsi lasciando degrado e i resti nella scuola dove vanno i nostri figli.
Tutto questo non poteva non essere notato dagli amministratori? Il Movimento 5 stelle farà un interrogazione e chiederà che la Giunta, visto la sua inerzia, si autotassi lo stipendio per non far pagare ai cittadini questa mal gestione del bene pubblico. Magari la giunta si può tassare del 10% lo stipendio per non far pagare ai cittadini questo spreco».
LA REPLICA DEL SINDACO DI LEVICO MICHELE SARTORI
«Non abbiamo mai ricevuto una sola segnalazione di tossici o coppiette che si appartano nel parcheggio del nostro polo scolastico. È inoltre falso che i cancelli della struttura siano sempre aperti. Voglio che questo si sappia». Il sindaco di Levico, Michele Sartori, risponde in modo risoluto ai Cinque Stelle. «Per quanto riguarda l'illuminazione sempre accesa all'interno della scuola, si deve sapere che una buona parte delle luci non viene spenta per motivi di sicurezza. C'è, è vero, un problema all'impianto di domotica che va risolto quanto prima. A tal proposito è in corso, però, un contenzioso giudiziario».