Anffas in festa a Borgo: una storia lunga 30 anni
Un cammino lungo 30 anni, Una storia, quella dell'Anffas, che a Borgo ha iniziato a sci riversi nel 1985. Una realtà che oggi coinvolge una cinquantina di persone, tra ragazzi e personale, tutti presenti sabato pomeriggio alla festa presso l'oratorio parrocchiale di Borgo.
A fare gli onori di casa il presidente provinciale Luciano Enderle che ha additato l'esperienza di Borgo come punto di riferimento per l'intero pianeta Anffas del Trentino.
Il primo centro contava due operatori e 6 ragazzi, spazi per la formazione professionale e l'attività socio educativa per consentire ai ragazzi di poter vivere una vita più dignitosa. «Perchè il desiderio di felicità, che interessa tutti - è stato ribadito anche sabato da alcuni genitori - non fosse precluso a chi è diversamente abile».
Una rete di supporto che, anno dopo anno, si allarga con una Comunità Alloggio a Villa Agnedo, i centri diurni (quello socio educativo e socio occupazionale), la Formazione Professionale ed il Laboratorio Sociale.
Oggi a Villa Agnedo ci sono 7 ragazzi seguiti da 5 operatori diurni e 2 notturni suddivisi in turni.
Il pomeriggio di festa è stato allietato dalla musica e dalle poesie degli «Amizi dela fizarmonica», nato nel 2014 nella zona di Caldonazzo e recentemente protagonisti del Festival Internazionale dell'armonica a bocca. Ne fanno parte Gino Cantore (armonica cromatica), Giuseppe Campregher (armonica basso e poeta), Renzo Stenghel (armonica accordo) e Renzo Tononi (armonica diatonica). Non sono mancati i ringraziamenti ai genitori, su tutti Alice Rosso, protagonisti trent'anni fa di questa splendida iniziativa.
Il centro iniziale dell'Anffas era situato in via Bonomo, poi è arrivato il trasloco in via Temanza e, successivamente, viste le numerose richieste d'entrata, i nuovi spazi in via Roma: nel maggio del 2004, infine, l'inaugurazione del nuovo Centro Socio-Educativo in Piazza Romani. Dal 2008 in via Temanza sono ospitati il centro socio occupazionale e la formazione professionale.
Al pomeriggio di festa c'erano anche il sindaco di Borgo Fabio Dalledonne con gli assessori comunali Mariaelena Segnana e Luca Bettega, i sindaci di Ospedaletto Ruggero Felicetti e di Villa Agnedo Mario Sandri.