In hotel con pacchetto benessere. Se ne va senza pagare il conto
Un 47enne a processo
Ha portato la moglie in vacanza in un albergo della Valsugana e le ha regalato un piacevole soggiorno, con tanto di trattamento di bellezza e pacchetto benessere. Peccato che al momento di saldare il conto, invece di aprire il portafoglio, l'uomo abbia fatto perdere le proprie tracce. Dopo avere atteso invano che la promessa di saldare gli oltre 800 euro venisse concretizzata, la titolare dell'hotel ha sporto denuncia. Per questo un 47enne romano è finito a processo con l'accusa di insolvenza fraudolenta.
I fatti oggetto del procedimento penale sono successi a Levico. Qui, l'uomo, era arrivato per una vacanza con la moglie: i due avevano prenotato un soggiorno di quattro giorni, dal 27 al 30 settembre. Si trattava di un pacchetto che comprendeva anche trattamenti estetici per la moglie. La coppia, dopo avere trascorso alcuni giorni piacevoli e rilassanti, ha lasciato l'hotel. Peccato che, prima di andarsene, non abbia saldato il conto da 867,10 euro. La titolare, dopo avere atteso invano di vedere rientrare gli ospiti, ha contattato il cliente sul telefono cellulare. L'uomo si è scusato, spiegando di essere stato vittima di un incidente stradale e assicurando che il giorno seguente sarebbe passato per saldare il conto e versare il dovuto. Inutile dire che i giorni sono trascorsi senza che l'imputato si facesse vivo.