I vigili del fuoco hanno lavorato tre ore per avere ragione delle fiamme. Un incendio, quello che l'altra notte ha parzialmente distrutto l'ala del tetto di una casa in via Panoramica a Roncegno con le alte fiamme che, a quanto pare, hanno avuto origine all'esterno dell'abitazione.

Erano le 23.15 quando un passante, sulla adiacente strada provinciale, si è accorto del rogo che era già in corso. Attivati da una telefonata, immediatamente sono accorsi sul posto i vigili del fuoco volontari del corpo di Roncegno, coordinati dal comandante Daniele Zottele e con una chiamata sono stati allertati i vigili del fuoco di Borgo, Ronchi e, in un secondo momento, anche di Torcegno.
Le fiamme, dopo aver danneggiato e seriamente compromesso la facciata della casa, quella verso nord, hanno interessato anche parte del tetto.

I quattro corpi dei pompieri, alla luce delle fotoelettriche, sono riusciti a circoscrivere prontamente l'incendio lavorando fino alle 2.30 quando è stato dato il cessato allarme e si è provveduto ad attivare il servizi odi sorveglianza sulla bonifica, per evitare riprese del fuoco.

La casa è di proprietà della famiglia Sigismondi e, in quel momento nell'appartamento interessato dalle fiamme c'erano tre persone che sono prontamente uscite di casa. Nessun danno, per loro, solo un grande spavento e la necessità di trascorrere la notte, come accaduto, ospiti di amici o parenti.

Resta ora da chiarire l'origine dell'incendio ma è da escludere che possa essere stato causato dal malfunzionamento della canna fumaria. Le fiamme, infatti, come ricordano gli stessi volontari, sono iniziate all'esterno della casa, presumibilmente da un capanno adiacente all'abitazione.

Resta ora da quantificare l'ammontare dei danni e cercare di permettere alla famiglia di rientrare quanto prima a casa.