Nel centro di Mezzano si viaggia a 30 all'ora

di Manuela Crepaz

Novità in quel di Mezzano, che guarda al futuro puntando al turismo di qualità: il sindaco Ferdinando Orler ha annunciato in conferenza stampa che l’interno dell’abitato è stato trasformato in «zona 30» e lungo la principale via Roma, via Val Noana fino alla caserma dei vigili del fuoco e via del Pian dopo l’oratorio, saranno sistemati a breve dei dossi asfaltati.

L’intento del rallentamento della velocità ha in primis motivi di sicurezza, ma anche il dar respiro alle piazze del centro storico, dopo la recente valorizzazione, rendendole maggiormente fruibili a famiglie e bambini. È il frutto di una riunione con i commercianti, che hanno approvato la novità.

Per la giunta si può già apprezzare la bonifica a nord dell’abitato fino al sentiero Via Nova, dove sono state create due «finestre» naturali per ammirare il paese dall’alto e la bella corona delle Vette Feltrine. La bonifica, con la pulizia dei prati e il taglio della vegetazione, continuerà fino a Molaren, per un totale di 15 ettari. Il 90 per cento dei proprietari dei terreni ha garantito lo sfalcio e il mantenimento a prato per almeno dieci anni. L’altro dieci per cento sarà mantenuto grazie all’Intervento 19 (ex Progettone) e con l’istituzione di una giornata di volontariato. Sarà inoltre indetto un bando per il mantenimento del verde tramite animali indirizzato agli agricoltori che vorranno far pascolare le loro pecore o portare bovini al pascolo.

Continuerà pure la valorizzazione turistica attraverso i concerti dell’associazione Music Academy che porterà oltre 200 studenti a Primiero. È stato siglato l’accordo tra il comune capofila, Mezzano, e gli altri per il finanziamento della serie di concerti che coinvolgerà tutto l’ambito il prossimo luglio. Il totale è di 90 mila euro, di cui 20 mila saranno corrisposti all’associazione, e i restanti 70 mila all’Apt per il pagamento degli alloggi in appartamento.

Sul capitolo fondo strategico della Comunità di Valle, 400 mila euro dei totali 2.300 saranno destinati a Mezzano per la realizzazione di un ponte tibetano lungo 70 metri che sovrasterà il torrente Noana ad un’altezza di 30 metri, collegando i prati di Caltena - San Giovanni al rifugio Fonteghi.
Verrà pure approntato un sentiero di collegamento.

Per quanto riguarda le gestioni associate con i comuni di Imèr, Sagron Mis e Canal San Bovo, Orler comunica che l’accordo politico è stato trovato ed ora si aspettano i temi tecnici per dare l’avvio concreto. Canale farà parte della convenzione mantenendo comunque una propria autonomia, mentre a Sagron Mis saranno garantiti i servizi di ragioneria e ufficio tecnico da Mezzano e Imèr.
A rotazione, i tre segretari di Canale, Mezzano ed Imèr si alterneranno nel piccolo comune di confine.

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