Magico Tempe, con un ruota in mano sul Morello
La nuova impresa del funambolico ciclista, che prepara lo Zoncolan
Sembra non stancarsi mai il funambolo della bici Simone Temperato, al secolo Magico Tempe, che oggi è riuscito a scalare la salita del Morello, da Grigno a Castello Tesino, con la sua bici da corsa, in costante equilibrio con la sola ruota posteriore.
E alla già difficile impresa, tanto per non farsi mancare nulla, ha pensato bene di salire tenendo in mano, lungo tutta l’ascesa, la ruota anteriore.
9.5 Km in un tempo di 51minuti totali, una performance la sua che va ad aggiungersi alla lunga lista di altre imprese analoghe fatte sulle più famose e dure salite italiane e non solo. Fra qualche giorno Simone sarà presente anche al Giro d’Italia per un’altra delle sue magie in bicicletta per incantare gli appassionati tifosi lungo le salite prima del passaggio dei corridori.
Ma la sua prova più difficile e incredibile di questo 2017 sarà la scalata del monte Zoncolan da Ovaro con la sua bici da corsa priva di ruota, forcella e manubrio, una sfida senza precedenti.
“Sto preparando da mesi l’impresa più difficile di sempre” ha dichiarato, “una sfida su quella che è considerata una delle salite più dure d’Europa. Il Kaiser (il Mostro) così lo chiamano da quelle parti, è una ascesa durissima, che già a fare con una bicicletta normale si rischia di mettere piede a terra per le sue pendenze estreme che in alcuni tratti superano il 22 per cento. Già ero riuscito a vincere la sfida nel 2007 con una bici da corsa normale ma salendo con una sola ruota, poi ci sono ritornato qualche anno più tardi, nel 2011, per affrontarlo in salita e discesa con mountain bike senza ruota e forcella, a giugno proverò a salire togliendo alla bici da corsa ruota forcella e anche manubrio alzando ancora di più il livello di difficoltà, sarà difficilissimo mantenere l’equilibrio con questa bici, voglio provarci per dimostrare che niente è impossibile!”
A fine giugno il grande evento per Simone che nel frattempo ritornerà ad allenarsi sulle salite del trentino che ama frequentare in particolar modo. Il 10 giugno proverà infatti la dura salita del Menador, accompagnato dagli amici inseparabili del gruppo “W La Fuga” capitanati da Alessandro Facchini, che sta organizzando l’evento in questi giorni.