Un cartello è apparso in spiaggia libera, proprio sotto la Bandiera Blu: «Toglieteci tutto ma non il Big Fish: noi non vi dimenticheremo mai».

Il piccolo bar è stato già smantellato da alcune settimane e contemporaneamente sono iniziati i lavori per la realizzazione del nuovo bar del Parco Segantini. Non sono mancate da parte dei cittadini che hanno passato le estati alla capannina le manifestazioni di affetto, e il grande cartello, accompagnato da altri più piccoli sparsi per tutta la spiaggia, ne sono la prova.

La demolizione del Big Fish ha segnato la fine di un’era dell’estate levicense, ricordata con nostalgia sui social, per strada e tra amici di tutte le età. La nuova costruzione, un po’ per partito preso un po’ perché va a sostituirsi a quello che per anni è stato il simbolo della genuinità e della semplicità della spiaggia libera del lago di Levico, ancora prima di nascere ha incontrato lo sfavore dell’opinione pubblica, almeno per quanto riguarda i social dove la polemica non risparmia il progetto e nemmeno la scelta della tipologia di costruzione: il nuovo «chiosco», realizzato a fianco dei servizi igienici, coprirà una superficie di circa 120 metri quadrati per un’altezza di quasi 6 metri,  secondo molti cittadini «un gigante» per una località come Levico.

La struttura, costruita totalmente in legno, con rivestimenti in pietra naturale e a impatto zero, appare ad una prima occhiata molto elegante e un po’ «troppo chic» abbastanza articolata con un largo spazio esterno coperto e ampie vetrate scorrevoli e una scala che porterà ad un terrazzino nella parte superiore.

La cittadinanza è divisa: da una parte i favorevoli a questo cambio che, scrivono, «sarà una meraviglia; dopo aver messo mano al giro del lago questo sarà un altro punto di forza dell’offerta turistica di Levico», mentre molti sono scettici e si lamentano delle nuove cubature che spazzano via la caratterizzazione genuina, semplice e un po’ selvaggia, pur con tutti i servizi, che il vecchio Big Fish aveva contribuito a dare alla spiaggia libera e al Parco Segantini.

Uno stampo che, ci si augura, anche il nuovo bar saprà mantenere dalla prossima stagione estiva sfatando le inquietudini e facendo breccia nel cuore dei levicensi.