Imer: Miss e Mister e 20mila canederli a ruba
Tutto come previsto. È stata una Knödelfest di successo quella che si è tenuta nel weekend a Imer. Come negli ultimi anni moltissime persone si sono riversate per le strade del paese per partecipare ad una festa che riesce sempre a catturare anche molti turisti provenienti da fuori valle, per mangiare le oltre 20 specialità diverse di canederli proposte dagli stand degli albergatori locali.
Sembrava che il maltempo dovesse rovinare la due giorni, ma per fortuna i grandi nuvoloni non hanno rovinato la kermesse. Solo il pranzo del sabato è saltato, con la pioggia battente che ha fatto desistere le persone dall'uscire di casa. Già nel primo pomeriggio però non pioveva più e la gente ha iniziato timidamente a riempire la via principale di Imer, per l'occasione chiusa al traffico. Negli stand canederli di mele, alla birra, alla tosèla, alla zucca e tanti altri: c'era proprio l'imbarazzo della scelta.
La sera si è tenuto l'atteso concorso di «Miss e Mister Canederlo»: 19 concorrenti vestiti in abito tirolese si sono contesi l'ambito premio che consente ad una ragazza e ad un ragazzo di diventare testimonial della manifestazione per l'evento dell'anno successivo. Una giuria composta dagli ex vincitori ha decretato Maria Zugliani e Nicola Bettega i trionfatori dell'edizione 2018.
La nuova Miss Canederlo proviene da Mezzano, ha 17 anni e frequenta il liceo a Primiero. Nicola invece ha 22 anni ed è di Imer. Lavora nell'albergo di famiglia, studia Lingue all'Università di Trento ed ha la passione per il calcio, giocando nella squadra locale dell'Us Primiero.
Li aspetta un anno da testimonial della Knödelfest con la partecipazione a vari eventi locali, il prossimo dei quali sarà la «Desmontegada» del 23 settembre in cui sfileranno per le vie del paese dell'alta valle assieme agli animali ed agli allevatori provenienti dall'alpeggio. La festa è poi continuata fino a notte inoltrata quando ai canederli si sono sostituite birre e grappe fatte in casa.
Nella giornata di ieri c'è stato il grande pienone con il pranzo e le bancarelle del mercatino dell'artigianato e dei prodotti tipici locali. Canti e balli per tutta la giornata con la musica di Siver Music, Spritz Band e Dolomiti Bier Band. Nel pomeriggio è andato in scena il gioco della botte: l'obiettivo era quello di mantenere sollevati il più a lungo possibile due boccali di birra rimanendo seduti su una botte. Alla sera anche gli ormai pochi canederli rimasti (circa 20 mila quelli consumati durante la festa) sono stati tutti mangiati.