L'esercito del candidati della Valsugana In 34 sognano il Consiglio Provinciale
Nel 2013 i candidati di valle erano 36. Quest’anno sono in 34 a contendersi un «posto al sole» in consiglio provinciale alle prossime elezioni del 21 ottobre.
Il candidato presidente del centrodestra Maurizio Fugatti, in Valsugana (da Levico a Grigno) e Tesino ha davvero pescato a man bassa: con la sua coalizione a tradizione leghista le liste di riferimento (ben nove) hanno messo in campo 21 candidati. Ma non è Lega Nord la più rappresentata, e questa è già una novità.
Il sostegno più pesante arriva dalla lista messa in campo da Walter Kaswalder, quella degli «Autonomisti Popolari per l’Europa dei Popoli e delle Regioni»: sei i candidati, tre dei quali (Graziella Menato, Roberto Martini e Otto Dallemule) in rappresentanza della conca del Tesino.
Con loro anche Tommaso Acler, consigliere di minoranza a Levico Terme, Daniela Lovato di Roncegno (ex consigliera comunale) e Nicola Scoz Casagranda di Ronchi.
Gli adepti di Matteo Salvini si fermano a cinque: il Carroccio schiera in lista con la deputata Stefania Segnana di Borgo anche il Segretario della Lega in Valsugana, l’assicuratore di Novaledo Roberto Paccher, l’ex parlamentare Enzo «Obelix» Boso e Martina Loss di Pieve Tesino e Danilo Perin, consigliere di minoranza di Ospedaletto.
Tre i candidati presenti nella lista di «Agire per il Trentino»: oltre a Claudio Cia, borghigiano di nascita ma trentino d’adozione, anche altri due rappresentanti del capoluogo della Bassa Valsugana: l’ex assessore comunale Rinaldo Stroppa e Loretta Capri.
Fugatti, nella sua corsa allo scranno di piazza Dante, è appoggiato anche dalla lista «Civica Trentina», rappresentata in zona dall’ex primo cittadino di Borgo Fabio Dalledonne, sicuramente uno dei candidati più «pesanti». Al suo fianco due donne: Nicoleta Corinna Duncan e Zulejka Sandri di Castelnuovo.
Danno il loro apporto alla coalizione del centro destra anche i candidati locali di «Progetto Trentino», lista che ha in Silvano Grisenti il suo politico di riferimento: sono Fiorella Ferretti di Grigno e l’ex sindaco di Bieno Mario Giorgio Tognolli. Arriva da Torcegno, invece, l’unica candidata di zona per «Forza Italia»: Cinzia Oss.
In Bassa Valsugana e Tesino sono invece solo quattro i candidati che sostengono la corsa alla presidenza di Giorgio Tonini e del centro sinistra: Giacomo Pasquazzo, assessore comunale a Castel Ivano (nella lista del Pd), Enrico Capraro di Pieve Tesino, Annalisa Caumo di Borgo e Gianpiero Passamani per l’Upt. Nessun candidato della Valsugana per la lista «Futura 2018».
La galassia autonomista, quella rappresentata dal Patt, cerca voti in valle con i due candidati Terry Biasion (Tesino) e Carlo Ganarin (ex sindaco di Ronchi ed ex vicepresidente della Comunità di Valle).
Ha origine borghigiane anche Lorenzo Leoni, candidato nella lista del Movimento Cinque Stelle, con Rosangela Peruzzo, residente a Borgo, presente tra i candidati della lista «Autonomia Dinamica».
Roberto De Laurentiis con la sua lista «Tre» punta su Alessio Costa, nato a Borgo, per recuperare un po’ di voti in valle, mentre Paolo Offer di Novaledo si presenta nella lista di «Liberi e Uguali» che sostiene Antonella Valer alla presidenza.
Tra i candidati della seconda lista a sostegno di Valer, che si chiama «L’Altro Trentino a Sinistra» da segnalare la presenza di Paola Comin, residente a Torcegno.
Infine, due sono con Casapound (Daniele Stefani di Grigno e Carlo Andrei di Castel Ivano) mentre Milena Brendolise, originaria di Borgo è nella lista che appoggia la corsa a presidente della Provincia di Paolo Primon.