Quest’anno la tradizionale Ski Sprint tra le vie del centro storico di Fiera di Primiero non si farà. La gara di fondo che dal 2003 assegnava il titolo italiano sprint a squadre «paga» la vicinanza con il Tour de Ski, manifestazione internazionale a cui partecipano i più forti campioni della disciplina. La rassegna, che dura fino all’Epifania, quest’anno è stata anticipata di un paio di giorni (prima tappa a Dobbiaco il 29 dicembre, il giorno precedente la cerimonia d’apertura). Il rischio, insomma, è che la vicinanza tra Ski Sprint e Tour de Ski comporti di dover rinunciare agli interpreti di maggior spicco degli sci stretti italiani. La mancanza di campioni del calibro di Federico Pellegrino oppure dei talenti di casa Ilaria Debertolis e Giandomenico Salvadori ridurrebbe di molto l’appeal della gara cittadina. Il motivo dell’annullamento della gara non si ferma però solo a questo. Nell’ormai canonica data di Santo Stefano, giorno in cui fino all’anno scorso si svolgeva la manifestazione che assegnava anche i titoli iridati giovanili, è prevista quest’anno anche una giornata del campionato di Serie A di calcio. L’eventuale coincidenza dei due eventi provocherebbe sicuramente la riduzione dell’audience della manifestazione sciistica, ripresa ogni anno dalle telecamere di Rai Sport, se non addirittura la cancellazione della sua copertura. Sono state pensate da parte degli organizzatori dell’Us Primiero e dal presidente della Fisi trentina Tiziano Mellarini alcune possibili soluzioni per cercare di salvare la manifestazione, ma non sono risultate percorribili. Posticipare la data della Ski Sprint risulta impossibile visto che il calendario internazionale delle gare è già scritto da tempo, e non è possibile neanche anticiparla, per ovvi problemi organizzativi. Niente centro affollato e neve artificiale sulle strade, insomma, nel giorno post Natale in quel di Fiera di Primiero.