Il cavalcavia perde i pezzi, i lavori aspettano
L’ennesimo crollo per cavalcavia sulla Statale 47 che si trova in località Costa nel Comune di Levico fa tornare alla ribalta una questione ormai di lunga data. Come riferito sull’edizione del 31 dicembre, la sera del 30 dicembre i vigili del fuoco volontari della città sono stati contattati da un’automobilista che transitava sulla Strada Provinciale 1 del Lago di Caldonazzo e solo per miracolo è riuscito a evitare i pezzi di cordolo in cemento che si sono staccati dall’infrastruttura precipitando sull’arteria stradale sottostante e sulla ferrovia.
Un intervento pronto e preciso dei volontari di Levico, unitamente a quelli di Pergine, ha fatto sì che la viabilità potesse essere riaperta velocemente e senza causare particolari disagi. Sul posto sono giunti anche i tecnici della ferrovia. Il cavalcavia che permette il passaggio alle migliaia di mezzi, anche pesanti, che transitano sulla Statale 47 sulla sottostante provinciale e sulla ferrovia della Valsugana, passa anche sopra a un tratto di pista ciclabile e da tempo si richiedono interventi in merito, non perché l’opera presenti particolari danni strutturali, dai quali sembra fortunatamente esente, ma per salvaguardare le centinaia di pedoni, biciclette e mezzi dai crolli del cordolo in cemento o di frammenti, sempre più frequenti.
Non si tratta infatti del primo episodio e la struttura metallica a vista, spogliata dei rivestimenti crollati a terra, parla da sola: il primo crollo era avvenuto ancora nel gennaio 2017 e poco dopo erano state prese delle misure d’emergenza, che a oggi sono gli unici interventi realizzati sul sovrappasso. Una caduta di calcinacci pericolosa che è stata «tamponata» per due anni con delle barriere new jersey per impedire alle vetture di transitare sul cordolo esterno della carreggiata, nel punto dove la strada rischia di sfaldarsi e la riduzione da 70 a 50 chilometri orari. I lavori per la messa in sicurezza erano previsti e avrebbero dovuto iniziare nell’ottobre 2017 e terminare nel maggio 2018, ma le condizioni del sovrappasso sono ancora identiche a due anni fa. Lo scorso novembre però sembrava ci fossero novità a riguardo con l’approvazione di un progetto esecutivo da 455.000 euro da parte del servizio gestione strade della Provincia di Trento che prevedeva i tanto attesi lavori per la messa in sicurezza del cavalcavia in località Costa, al chilometro 111 della Strada Statale 47 della Valsugana. I lavori devono ancora cominciare e per ora l’opera è stata messa in sicurezza dopo l’ultimo episodio con la rimozione dei calcinacci che non si erano staccati ma erano prossimi al crollo e instabili, ma con l’anno nuovo tutti si attendono notizie e interventi concreti.