Covid, trenta positivi in casa di riposo Scatta l'allarme a Montagnaga di Piné
Dei 49 nuovi positivi annunciati ieri dall'Apss,i ben 30 sono legati a un focolaio scoppiato all'interno della casa di riposo di Montagnaga, sull'altopianoi di Piné.
Si tratta di un focolaio che ha interessato sia gli ospiti (22 contagi) sia gli operatori sanitari (otto contagi).
Alla residenza sanitaria assistenziale Villa Alpina di Montagnaga è attiva ora la task force provinciale anti-covid e una parte degli ospiti risultati positivi sono stati già trasferiti alla rsa covid di Volano.
Gran parte dei positivi sono ospiti o lavoratori dello stesso piano. «Abbiamo isolato il piano - ha spiegato ill Dg dell'Apss, Pierpaolo Benetollo - e comunque non ci sono persone con sintomi importanti. La maggior parte sono asintomatici».
Al via intanto, in questi giorni, la fase di sperimentazione del test rapido antigienico nelle farmacie del Trentino. Lo ha riferito lo stesso Benetollo, durante una conferenza stampa. Il periodo pilota si concluderà questa settimana è interesserà tre farmacie.
«Ci aspettiamo buoni risultati, soprattutto per velocizzare le indagini sulle persone sintomatiche. Il test verrà disposto dal medico di medicina generale, con prenotazione nelle farmacie entro i sette giorni dalla comparsa del sintomo», ha precisato Benetollo.
Il test, che si basa su un tampone naso-faringeo come quello tradizionale, richiederà la formazione specifica di personale infermieristico. In caso di positività al test, il paziente dovrà sottoporsi anche al tampone tradizionale.
Secondo quanto riferito da Benetollo e dal presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti, il test permetterà di velocizzare l’indagine nella popolazione scolastica.