La gestione associata e coordinata del servizio di polizia locale tra gli otto comuni dell'Alta Valsugana (Pergine, Baselga, Levico, Caldonazzo, Calceranica, Tenna, Vigolana e Palù del Fersina) continuerà sino al 2030, mentre saranno introdotte delle puntali modifiche al regolamento del corpo «Alta Valsugana».
Questa la decisione assunta nei giorni scorsi dalla conferenza dei sindaci soci, e che giungerà martedì in consiglio comunale a Pergine (ente capofila), prima di essere ratificata dalle altre amministrazioni aderenti.

Nella seduta consiliare convocata per le 17 di martedì 22 dicembre in videoconferenza, e dedicata in apertura a otto interrogazioni, un'interpellanza e una mozione presentata dai gruppi di minoranza, sarà il sindaco Roberto Oss Emer a illustrare modalità e caratteristiche della gestione associata per la polizia municipale avviata nel marzo del 2003 tra i sette comuni dell'Alta Valsugana, rinnovata nel 2015 e alla quale ha aderito ad agosto 2017 il comune di Palù del Fersina.

«La gestione associata per la polizia locale scade il prossimo 31 dicembre - spiega il sindaco Oss Emer -. Con la conferenza dei sindaci si è ritenuto opportuno rinnovare tale preziosa collaborazione a tutela e servizio dei nostri territori. Il servizio continuerà con le stesse modalità (35 gli agenti del corpo), ma con il rinnovo delle convenzione saranno apportate alcune modifiche puntuali al regolamento speciale che definisce compiti e funzioni del Corpo Alta Valsugana».

Tra le questioni aperte l'individuazione del nuovo comandante dopo la scadenza del contratto di Flavio Lucio Rossio (non rinnovato) e il rafforzamento della presenza degli agenti su tutto il territorio dell'ambito.
«Abbiamo condiviso come sindaci soci di definire con un concorso pubblico per titoli ed esami la nuova figura del comandante (la pandemia da Covid 19 sta però rallentando l'indizione dei concorsi) - spiega Cristian Uez sindaco di Calceranica e già presidente della conferenza dei sindaci dell'Alta Valsugana - siamo sempre aperti all'adesione di nuovi Comuni e consapevoli come l'organico del corpo sia definito da apposite normative provinciali. La vera novità della convenzione sarà comunque la possibilità dei sindaci soci di assicurare, con risorse proprie e nel rispetto dei bilanci comunali, la presenza di uno o più agenti stagionali sui loro territorio. I comuni della zona laghi potrebbero così partecipare alle spese per implementare la dotazione del corpo di polizia locale soprattutto nel periodo estivo, il più complicato da gestire, anche favorendo un'apertura ed un utilizzo più ampio degli uffici periferici presenti in ogni comune (rinviata per ora l'ipotesi di un ufficio mobile con apposito e costoso veicolo attrezzato)».

Il consiglio comunale di Pergine dovrà inoltre apportare alcune modifiche al regolamento sulla tariffa per il servizio di gestione rifiuti (adeguandola alle disposizioni dell'autorità nazionale Arera), rinnovare sino al 2030 la gestione associata del servizio di custodia forestale con i comuni della Valle dei Mòcheni, prorogando sino a tutto il 2022 la convenzione con la Comunità di Valle per la gestone degli oneri di assistenza in struttura dei soggetti disabili.
Slitterà invece alla seduta di inizio gennaio l'approvazione di bilancio di previsione 2021-23 e del relativo Documento unico di programmazione (Dup).