BORGO. L’automobilista superava la velocità stabilita lungo quel tratto di statale 47, nella zona della Bassa Valsugana, ovvero i 90 km orari. Correva anche se non tantissimo, dato che, considerata la tolleranza di legge, era 16,4 chilometri orari oltre il limite. La sanzione gli è stata notificata, come è previsto dal Codice della Strada, ma poi il verbale è stato annullato.

L’automobilista ha infatti vinto il ricorso davanti al giudice di pace di Borgo Valsugana contestando la mancanza di prova dell’omologazione del telelaser con il quale la polizia lo aveva “puntato” rilevando, alle 8.30 del mattino del 26 gennaio 2022, una velocità di 106,4 km orari a fronte del limite di 90.

Il giudice nella sentenza evidenzia che non è stata fornita prova da parte di chi ha effettuato l’accertamento che il telelaser fosse omologato con decreto ministeriale e non semplicemente approvato (approvazione ed omologazione sono procedure diverse); stabilisce quindi che i risultati dell’apparecchio non possono essere utilizzati e dunque che il verbale della sanzione è illegittimo e va annullato. «Inoltre non appare risultare che la parte soccombente abbia resistito in giudizio con mala fede o colpa grave» aggiunge il giudice.