Primiero, studentessa-lavoratrice con lode: Francesca Possamai l’unica a prendere il massimo dei voti
Ora la stagione per pagarsi l’università: “Sono una persona molto organizzata, quindi non è mai stato un problema. Il mio metodo si basa su una cura maniacale degli appunti presi in classe e poi approfonditi a casa, in modo da essere sempre pronta in anticipo a eventuali prove, per evitare che un impegno dell'ultimo minuto possa mettere a rischio la preparazione”
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PRIMIERO. L'unica studentessa dell'Istituto comprensivo di Primiero ad aver conseguito il diploma con lode è Francesca Possamai. Feltrina, di Zermen, ha scelto l'indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing.
Francesca è una diciannovenne super organizzata, tanto da essere riuscita a conciliare studio, lavoro e volontariato grazie a un'organizzazione rigorosa; negli ultimi due anni è stata pure rappresentante di istituto nella consulta sia a livello provinciale che interno. Nel tempo libero, oltre al lavoro che considera un hobby, si dedica alla lettura e al volontariato. A ottobre, inizierà il percorso di laurea trilingue in economia e management presso l'università di Bolzano.
Francesca, cosa l'ha spinta a scegliere l'indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing?
Inizialmente mi sono iscritta all'indirizzo turistico ma, dopo i primi due anni orientativi, ho realizzato di essere maggiormente predisposta all'AFM che mi avrebbe offerto una formazione settoriale molto più ampia e specifica. Ho conosciuto l'Istituto di Primiero casualmente, ma già dalle scuole aperte sono rimasta molto colpita, oltre che dall'offerta formativa, anche dal clima di familiare serenità.
Ha svolto esperienze extracurricolari durante il percorso di studi?
Dal 2020 a inizio giugno 2023 ho lavorato in modo continuativo presso un negozio di Feltre. Questa esperienza è stata molto importante per la mia crescita personale in quanto mi ha consentito di applicare con successo diverse conoscenze e competenze apprese in ambito scolastico, ma anche di sviluppare un ampio pacchetto di "soft skills" (abilità personali, ndr) che mi saranno utili in futuro. Inoltre, ho avuto modo di diventare parte integrante di un gruppo di lavoro, di sviluppare autonomamente progetti e di partecipare a fiere settoriali, arrivando a diretto contatto con ogni ambito del mondo del lavoro. Per questa estate, invece, lavoro a Fiera di Primiero in un albergo come cameriera di sala, in modo da prepararmi finanziariamente per l'università ed essere più vicina al gruppo di amici che ho creato qui.
Come ha conciliato il tutto?
Sono una persona molto organizzata, quindi non è mai stato un problema. Il mio metodo si basa su una cura maniacale degli appunti presi in classe e poi approfonditi a casa, in modo da essere sempre pronta in anticipo a eventuali prove, per evitare che un impegno dell'ultimo minuto possa mettere a rischio la preparazione.
Cosa consiglierebbe a chi fosse interessato a seguire un percorso di studi simile al suo?
Innanzitutto consiglio di scegliere il mio indirizzo di cuore solamente agli appassionati delle materie di indirizzo: l'AFM consente di avere una preparazione molto approfondita in poche materie che devono piacere, altrimenti finiscono per rappresentare un peso. Per il resto, io sono molto grata ai miei genitori che mi hanno sempre spronata non tanto a puntare all'eccellenza quanto a fare il mio massimo e non posso far altro che condividere questo mantra con gli altri. Se l'impegno si basa su un desiderio personale, sicuramente consentirà di ottenere dei buoni risultati, ma deve essere qualcosa che arriva prima di tutto da se stessi. Allo stesso tempo, consiglio di sviluppare un buon rapporto con i professori che, nel mio caso, hanno sempre avuto un ruolo decisivo nel rendere la scuola un luogo accogliente e nello spronarmi a raggiungere il mio massimo».