Primiero, escursionista di 43 anni muore dopo essere scivolato in un canalone
Dopo il nullaosta delle autorità, la salma è stata recuperata a bordo dell'elicottero e trasferita alla camera mortuaria di Primiero San Martino di Castrozza. Anche il compagno di escursione è stato recuperato con l'elicottero e trasportato a valle. Per dargli assistenza sono stati attivati gli Psicologi per i Popoli.
IL CASO Colpito dal "mal di montagna"
IL DRAMMA Muore dopo essere caduto sul Catinaccio
PRIMIERO. Un escursionista del 1979 di nazionalità spagnola ha perso la vita questa mattina sul gruppo delle Pale di San Martino. L'uomo si trovava in Val Canali, sul sentiero 711, in prossimità dell'incrocio con il sentiero delle Sedole, a una quota di circa 2.200 m.s.l.m., quando è scivolato lungo un ripido canalone per circa una quarantina di metri. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 9.45 da parte del suo compagno di escursione che lo ha visto precipitare e rimanere immobile a terra.
La Centrale di Trentino Emergenza, con il Coordinatore dell'Area operativa Trentino orientale del Soccorso Alpino e Speleologico, ha chiesto l'intervento dell'elicottero che ha verricellato il Tecnico di elisoccorso con l'equipe medica. Una volta sul posto, il medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo. In due successive rotazioni, l'elicottero ha elitrasportato in quota due operatori della Stazione di Primiero del Soccorso Alpino e un operatore del Soccorso Alpino della Guardia Finanza, per supportare l'equipaggio dell'elisoccorso nel recupero della salma e per assistere il compagno sotto shock della vittima, che si trovava sul sentiero più a monte.
Dopo il nullaosta delle autorità, la salma è stata recuperata a bordo dell'elicottero e trasferita alla camera mortuaria di Primiero San Martino di Castrozza. Anche il compagno di escursione è stato recuperato con l'elicottero e trasportato a valle. Per dargli assistenza sono stati attivati gli Psicologi per i Popoli.