Vetriolo, scontro tra un deltaplano e un parapendio che precipitano al suolo: un morto e un ferito
Il drammatico incidente sui cieli della Panarotta verso le 16.45 di sabato 2 settembre: i due velivoli si sono schiantati nei scoscesi, dopo un volo di un centinaio di metri. Sia la vittima (73 anni) sia il ferito (57 anni) sono di nazionalità tedesca: il pilota del parapendio si è salvato perché ha azionato la vela di emergenza, è stato recuperato dai soccorritori calati dall'elicottero e supportati dalle squadre di terra
VIDEO/1 Deltaplano e parapendio precipitano nei boschi di Vetriolo dopo la collisione
VIDEO/2 Il luogo in cui sono precipitati il deltaplano e il parapendio dopo lo scontro
TRENTO. Tragico scontro nei cieli sopra Levico Terme, sabato 2 settembre: una persona ha perso la vita e un'altra è rimasta ferita. Si è trattato di una collisione tra un parapendio e un deltaplano, che poi sono precipitati al suolo dopo un volo di un centinaio di metri. A perdere la vita il pilota del deltaplano, un uomo di 73 anni. I due al momento dell'impatto stavano volando a una quota di circa 1600 metri: sia la vittima sia il ferito, 57 anni, sono di nazionalità tedesca.
La collisione è avvenuta nei cieli sotto la Panarotta, non distante dal punto di decollo che si trova a Vetriolo. I due velivoli sono precipitati in un luogo poco lontano, nei boschi sotto la montagna.
A dare l'allarme, verso le 16.45, diverse persone che hanno assistito alla drammatica scena. Dopo lo scontro in cielo, il pilota del parapendio è riuscito ad attenuare la velocità di caduta aprendo la vela d'emergenza.
L'elicottero, mentre scendeva a soccorrere il parapendista, è riuscito a individuare anche il pilota del deltaplano, per il quale non si è potuto far altro che constatare il decesso. Raggiunta via terra dal personale del Soccorso alpino e dai vigili del fuoco volontari di Levico, la salma è stata dunque recuperata e portata a valle dopo il nulla osta delle autorità.