PERGINE VALSUGANA. Dal 1 al 23 giugno 2024, tutti i giorni, con orario 10:00-12:00 e 16:00-19:00 la splendida cornice di via Maier accoglierà la mostra dal titolo “L’arte contemporanea nelle tre Venezie”. Dopo il successo ottenuto nel 2022, la mostra biennale d’arte contemporanea approda alla sua seconda edizione con un parterre di 11 artisti provenienti dal triveneto e rappresentanti l’espressione dell’arte contemporanea delle “terre di confine”, come le definisce Maurizio Scudiero, critico d’arte e curatore della mostra.

Nato da un’idea dell’artista Antonello Serra in collaborazione con l’assessorato alla cultura di Pergine Valsugana, quest’anno il progetto abbraccerà le due sedi di Palazzo Crivelli e Palazzo a Prato, quest’ultimo gentilmente messo a disposizione da parte della Fondazione Cassa Rurale Alta Valsugana. Un’intuizione questa che consentirà di dare risalto non solo alle opere dei prestigiosi artisti delle tre regioni coinvolte, ma anche al patrimonio storico-architettonico dei due edifici perginesi.

Per garantire la qualità e professionalità delle figure coinvolte l’iniziativa prevede uno specifico curatore per ciascuna regione. Nel caso del Friuli Venezia Giulia, Alessandra Santin, con l’attenzione che la contraddistingue ha selezionato gli artisti Alberto Pasqual, Stefano Jus e Angelo Topazzini. Mentre per il Veneto la curatrice Lorena Gava porterà nella città di Pergine le opere di Franca Magnolato, Roberto Merotto e Graziella da Gioz. Da ultimo, la scelta artistica curata da Antonello Serra ha coinvolto figure di spicco dell’arte contemporanea perginese e trentina: Lorenzo Menguzzato, Stefano Benedetti, Mirko Dematte, Antonello Serra e Mariapia Pintarelli.

Il carattere nomade del progetto è confermato anche per questa edizione che vedrà successivamente coinvolte la galleria Civica di Zoppola (Pordenone) dal 6 al 30 Settembre 2024 e la casa del musichiere a Moriago della Battaglia (Treviso) dal 6 al 27 Ottobre 2024.