Raddoppio della Ss47 tra Castelnuovo e Grigno, volano i costi: si passa dai 23 a 32 milioni
I lavori previsti in appalto entro la primavera del prossimo anno: l'arrivo delle prime ruspe avverrà entro la primavera del 2026. In ballo anche la ciclopedonale del Tesino
VALSUGANA. Lievitano di quasi 9 milioni di euro i costi per la riorganizzazione e il raddoppio della SS47 della Valsugana nel tratto compreso tra Castelnuovo e Grigno. Nuovi fondi che la Provincia mette a disposizione con la delibera 1760 del 7 novembre scorso, in merito al primo aggiornamento del "Documento di programmazione degli interventi per la XVII legislatura in materia di Infrastrutture e trasporti - Sezioni Infrastrutture stradali e Infrastrutture ciclopedonali". Fondi con i quali sarà possibile realizzare «alcuni adeguamenti progettuali in recepimento delle richieste di modifiche dei territori interessati, finalizzate al miglioramento della funzionalità dell'opera».
Quali nuovi interventi sono stati richiesti? Confermata la soppressione dell'esistente passaggio a livello in località Barricata, nella frazione di Villa Agnedo del comune di Castel Ivano. Come confermato a suo tempo all'Adige dal commissario straordinario dell'opera S-369 Stefano Torresani, in arrivo una nuova viabilità ed un ponte per il collegamento con l'area a sud della stazione ferroviaria di Strigno. Un ponte che permetterà di superare il torrente Chieppena ed accedere alla zona dell'Oltrebrenta: sarà realizzato in prossimità dell'esistente svincolo della SS47 per Villa Agnedo e Ospedaletto in modo da consentire di raggiungere la vicina zona agricola e produttiva in località Campagna e l'esistente depuratore di Villa Agnedo. Lavori che, per una spesa di poco superiore ai 2 milioni di euro, saranno realizzati sul territorio comunale di Castel Ivano.
In arrivo, sempre in zona, anche la sistemazione dell'esistente marciapiede in località Barricata e nella frazione di Agnedo per permettere un collegamento diretto con la ciclabile della Valsugana e il centro sportivo della frazione. In programma pure la sistemazione della rotatoria, al confine tra i comuni di Scurelle e Castel Ivano, nei pressi della zona artigianale e del centro direzionale Eurobrico e di tutti gli accessi, da e per la SS47, presenti in zona. Ma le richieste arrivate dai comuni di Castel Ivano, Ospedaletto e Grigno sono molte di più, compresi gli interventi per il nuovo sottopasso stradale e dei muri andatori in località Tollo a Tezze di Grigno (3.750.000 euro) e la realizzazione di alcuni tratti di nuove barriere antirumore sulla SS47, sempre nel territorio comunale di Grigno.
Richieste che, a breve, saranno oggetto di un incontro tra il commissario straordinario e gli amministratori locali. Nella delibera, la giunta provinciale mette a disposizione in tutto 8,5 milioni di euro sull'annata 2031 per finanziare i lavori sulla SS 47. La spesa complessiva per la riorganizzazione e il raddoppio della SS47 passa quindi da 23,2 a 32 milioni di euro con i lavori previsti in appalto entro la primavera del prossimo anno: l'arrivo delle prime ruspe nel tratto compreso tra Castelnuovo e Grigno avverrà entro la primavera del 2026.
Nella stessa delibera si trova traccia anche dei 9,9 milioni di euro, sui bilanci 2029-2030 e 2031, per finanziare i lavori della nuova variante in località Sottomolizza a Castello Tesino e nuove risorse, finanziate con l'avanzo vincolato, per la realizzazione del ciclopedonale del Tesino: poco più di 1 milione di euro arriveranno quest'anno, altri 1.725.862,697 euro nel corso del 2025.