Elezioni in Bassa Valsugana e Tesino, metà dei Comuni per ora registra una sola lista
In nove dei 18 municipi chiamati alle urne non sembra esserci gara: quelli in condizioni analoghe erano soltanto sei nel 2020. In altri tre paesi si parla di due sfidanti,
ma il secondo nome non è ancora noto. Competizioni certe per ora solo a Borgo (dove correranno in 4), Ospedaletto, Castelnuovo, Scurelle, Castel Ivano e Bieno
VALSUGANA - Mancano poco più di due settimane alla presentazione delle candidature per le elezioni comunali del 4 maggio: da venerdì 14 a martedì 18 marzo, infatti, bisognerà depositare liste e candidati anche nei 18 municipi della Bassa Valsugana e Tesino. Ma se il buongiorno si vede dal mattino, c'è già un dato che fa riflettere: in 9 comuni c'è la quasi certezza che in lizza ci sarà un solo candidato sindaco. Qui l'unica incognita sarà quindi quella di raggiungere il quorum del 50%+1 dei voti affinché la tornata elettorale sia valida. Nel 2020 erano stati 6 invece i comuni con una sola lista in campo: Scurelle, Telve di Sopra, Ronchi, Roncegno, Novaledo e Pieve Tesino. Dopo cinque anni, oggi come oggi, il numero rischia di lievitare almeno del 50%. Sono quattro i comuni dove gli elettori, salvo sorprese degli ultimi giorni, non avranno alternative: a Pieve Tesino dove si ripresenta il sindaco uscente Oscar Nervo, così come a Novaledo con Diego Margon, a Ronchi con Federico Maria Ganarin e Telve di Sopra con Giampaolo Bonella. Ci sarà una sola lista anche a Cinte Tesino (erano due nel 2020) a sostegno del sindaco uscente Leonardo Ceccato e sembra che sarà lo stesso anche a Torcegno per il secondo mandato della sindaca uscente Daniela Campestrin, così come a Carzano a sostegno di Nicoletta Trentinaglia e, soprattutto, nel comune di Grigno dove ci sarà la ricandidatura del primo cittadino Claudio Voltolini. Il gruppo di minoranza uscente, infatti, da tempo da deciso di gettare la spugna. L'ultimo Comune che rischia di andare al voto con una sola lista (o addirittura senza alcuna) è quello di Samone: il sindaco uscente Andrea Giampiccolo ha fatto un passo indietro in queste settimane e in paese si sta lavorando per trovare persone disponibili a dare vita a una nuova proposta e, soprattutto, per reperire un nuovo primo cittadino. Ma anche in altri municipi le cose non sono ancora chiarissime. Ad esempio, non si sa ancora chi dell'amministrazione uscente di Roncegno Terme sfiderà Alessio Zanghellini. A Telve, Matteo Degaudenz ha deciso di correre per il secondo mandato, ma non si conosce ancora il nome del suo sfidante, se ci sarà. Infine, situazione ancora ingarbugliata a Castello Tesino dove sia la maggioranza che la minoranza uscente sono al lavoro per chiudere con le liste e i candidati sindaci. Insomma, le battaglie sono sicure per ora solo in 6 municipi: a parte i quattro candidati in lizza per la poltrona di primo cittadino a Borgo, a Ospedaletto si prospetta ancora una corsa a due tra il sindaco uscente Edy Licciardiello e, quasi sicuramente, Danilo Perin. A Scurelle, a contendere la guida del comune alla sindaca uscente Lorenza Ropelato dovrebbe essere l'ex primo cittadino Fulvio Ropelato. A Castel Ivano la sfida sembra possa essere tra l'uscente Alberto Vesco e Michel Floriani, mentre a Bieno ritorna in campo l'ex sindaco Luca Guerri contro l'uscente Mario Giorgio Tognolli. A contendersi lo scranno di primo cittadino di Castelnuovo saranno infine Claudio Ceppinati e Lorenzo Cappello.