Digitale, «Valsugana TV» spenta all'improvviso

Una sorte avversa pare abbattersi sulle piccole emittenti della Valsugana. Dopo Tesino TV che ha chiuso i battenti la settimana scorsa per difficoltà economiche e organizzative, ora lo stesso destino, ma con motivazioni diverse, segna anche Valsugana TV. La piccola emittente che ha riempito gli schemi televisivi di migliaia di famiglie in valle dal dicembre dello scorso anno, sospenderá le trasmissioni dalle 12 del prossimo 28 dicembre. «Ci siamo rivolti a tutti per salvare la situazione - dichiara con amarezza Eraldo Busarello , socio volontario della cooperativa Senza Barriere onlus e anima dell'emittente - ma la legge italiana in soli due giorni ci ha sbattuti fuori»

Valsugana, qualità  dell'aria in picchiata

Quest'anno a Borgo sono stati ben 31 i superamenti della media giornaliera di Pm10, le polveri fini che fino a settembre avevano fatto registrare il livello più alto su tutta la rete provinciale. «Mancano ancora due mesi alla fine dell'anno - commenta Fabio Dalledonne - e credo che sarà difficile non superare il limite dei 35 sforamenti stabiliti dalla legge provinciale». Rispetto al passato, la situazione è decisamente in picchiata: siamo tornati ai livelli del 2007 e 2008 con la qualità dell'aria decisamente in peggioramento rispetto al settembre del 2009 (12 superamenti), ma anche al 2010 (23) ed al 2011 quando si erano registrati 26 superamenti nei primi nove mesi dell'annoDite la vostra

Trovata in Valsugana  batteriosi del kiwi

Nei mesi di giugno e luglio sono stati individuati in Valsugana, e prontamente eliminati, due focolai di Pseudomonas syringae pv.actinidiae (Psa), agente del cancro batterico dell'actinidia. Il batterio, molto aggressivo, è in grado di attaccare esclusivamente le piante di kiwi. L'ufficio fitosanitario, la Fondazione Mach e le organizzazioni dei produttori invitano tutti i produttori di actinidia che abbiano dubbi a contattare il personale tecnico della Fondazione Mach per gli eventuali supporti diagnostici

Mele, previsto un calo  del 9% rispetto al 2011

Come di consueto, i produttori di mele europei si sono riuniti ad inizio agosto – quest’anno a Tolosa in Francia - per presentare e commentare le previsioni di produzione di mele per la stagione entrante. Le previsioni di produzione per il 2012 riportano un volume di mele di 9.739.000 ton., con una riduzione del 9% rispetto alla produzione consuntiva del 2011 e del 7% sulla media produttiva del triennio 2009-2011 

l'Adige

Borgo, i risultati dell'esame

C'è anche un 100 con lode tra i 157 maturi (di cui 116 dei corsi diurni) dell'Istituto Degasperi. E' quello di Monica Voltolini del Liceo Scientifico con i risultati che sono stati esposti ieri mattina. Ben 10 gli studenti (tre ai corsi serali) che hanno ottenuto il massimo dei voti pari a 100/100: oltre a Monica Voltolini anche Chiara Agostini, Chiara Micheli, Silvia Galvan, Camilla Spagolla, Maddalena Zanetti e Vanessa Pacher con Irene Di Gregorio, Sara Manfredi e Sara Agostini che sono state le più brave per il progetto Sirio. Ecco i risultati di tutti i maturi del corso diurno

Spending review, salvi tre nostri ospedali

I mini-ospedali (in foto quello di Borgo) sono salvi. Secondo quanto si apprende, nel decreto sulla spending review non ci sarebbe più l'intervento previsto dalle bozze circolate nei giorni scorsi che ipotizzava la chiusura per decreto - di fatto un taglio deciso direttamente - delle strutture ospedaliere con meno di 80 posti letto. In Trentino rischiavano la chiusura le strutture di Borgo, Tione e Cavalese. Ugo Rossi: "Sulla sanità abbiamo competenza primaria ovvero decidiamo noi come organizzarci, quante e quali risorse destinare alla sanità, quali razionalizzazioni fare sulla spesa. Non può farlo lo Stato: non riceviamo nessuna contribuzione per pagare le spesa sanitaria sul nostro territorio, il Servizio sanitario è finanziato interamente con risorse del nostro bilancio e quindi dalle tasse versate dalle nostre imprese e cittadini" 

WebValley 2012, venerdì  i risultati a Transacqua

Costruire il primo software geo-bioinformatico capace di studiare le cellule come fossero dati geografici: questa la sfida affrontata dai 20 studenti italiani ed internazionali durante le tre settimane della scuola “WebValley”. All’incontro, dopo gli interventi introduttivi di Furlanello, responsabile dell’Unità di ricerca MPBA della FBK (Modelli predittivi per la biomedicina e l’ambiente) e organizzatore dell’iniziativa, del sindaco di Transacqua, Marino Simoni, e del presidente FBK Massimo Egidi, i ragazzi presenteranno, in lingua inglese, i risultati del progetto geo-bioinformatico messo a punto a Transacqua. L’obiettivo era di creare un prototipo di piattaforma collaborativa online per ricercatori che si occupano di esplorare immagini cellulari a micro e nanoscala, caratterizzando le proprietà spaziali e le dinamiche di dati biologici

Matteo Trentin  andrà alle Olimpiadi

Il borghigiano convocato da Bettini nella nazionale italiana. «E' presto - per pensare già ai ruoli e a come si affronterà la gara. Gara tra l'altro anomala, difficile da controllare visto che si è in 5. Io ora devo solo pensare a prepararmi al meglio per essere fra quei cinque. Di come impostare la corsa secondo me sarà più che sufficiente parlarne il giorno prima, ben sapendo che poi in gara, comunque, bisognerà essere pronti a modificare i piani in relazione agli avversari e alle forze».

Fondazione Mach,  la nuova scoperta

Il moscerino che preoccupa da anni i produttori di piccoli frutti in tutto il mondo ha le ore contate, grazie ai ricercatori trentini della Fondazione Mach. Hanno infatti sequenziato il genoma dell'insetto, come già avevano fatto con quello della vite, del melo e della fragola e ciò permetterà di studiare nuovi metodi di contrasto, quindi dà la speranza di trovare metodi alternativi alla difesa chimica

Borgo, strage ai Geometri

 Dopo l’esposizione dei risultati, all’Istituto Degasperi di Borgo c’è chi sorride (gli studenti del socio psicopedagogico con solo il 4,6% dei bocciati) e chi meno come i geometri che dal 12,1% dello scorso anno scolastico hanno visto lievitare le bocciature fino al 15,2%. Sono stati in tutto quaranta gli studenti dei corsi diurni che dovranno ripetere l’anno. Per quanto riguarda gli indirizzi quest’ anno l’Igea ha visto meno bocciati rispetto al 2011 (dal 12,3% sono scesi all’8,2), meno bene è andato al corso Erica passato dal 2% al 6,5% con il liceo tecnologico che si è attestato al 5,8% ed il liceo scientifico al 5%