«Ho sempre lavorato tanto, pensato tanto, fatto tanto, letto tanto e continuo a leggere, mangiato poco, mai fumato in vita mia, fatto molto sport, alcol pochissimo»

Ioppi, presidente dell’Ordine dei medici, ha sottolineato di Bernardi: «Quell’umanizzazione del rapporto con il paziente che non va mai dimenticata. Il cittadino, accanto a quello alla salute, ha il diritto alla gentilezza e questo è un bagaglio che noi medici dobbiamo sempre portare con noi»

TRAGUARDI Tanti auguri a Gios Bernardi, un secolo di vita da protagonista 
PANDEMIA Giusto chiudere le case di riposo: la lettera di Bernardi

Nato a Bolzano il primo gennaio 2023, oggi spegne 100 candeline. In un’intervista a L’Adige ha raccontato del regime fascista, con l’università di medicina sotto le bombe, ma anche della fondazione del “Premio Pezcoller” e dell’infinita passione per l’arte e la fotografia