Argomento: amianto
Tumore da amianto: tutti prosciolti i capi
Prosciolti. I cinque dirigenti della Rheem Radi chiamati a rispondere della morte di un ex operaio, venuto a mancare due anni dopo la pensione per colpa di un cancro collegato all'esposizione all'amianto, sono stati ieri prosciolti da tutte le accuse. Tanta la delusione tra le parti civili, i familiari della vittima e la Cgil del Trentino

Allarme amianto, asilo «sigillato» a Rovereto
Niente attività all'aperto, finestre chiuse per giorni ed un occhio costante sul fax, in attesa della comunicazione che segnerà la fine delle misure precauzionali. Questa la vita negli ultimi giorni presso la scuola provinciale dell'infanzia «Il Giardino Incantato» di via Venezia, dove è allarme amianto. Lunedì una comunicazione del Servizio Istruzione della Provincia, a firma della coordinatrice pedagogica Loredana Michellini, ha predisposto di «non svolgere attività didattica nel giardino; in via cautelativa è bene anche non arieggiare fino a diversa indicazione»

Cognola, vicino alla Materna c'era dell'amianto
Per ora c'è solo una certezza: vicino alla scuola d'infanzia c'era dell'amianto. La sostanza c'era ed era sul terreno della Materna di Cognola, che fa capo alla Fondazione Kofler. Che poi si trattasse di sostanza tossica «compatta» all'interno di piastre di eternit, e quindi non volatile, è oggetto di indagine. Ed oggetto di indagine, da parte della Procura di Trento, sono anche le modalità con cui quel materiale è finito a pochi metri dall'edificio e dal parco giochi. La denuncia del possibile danno ad ambiente e salute è stata fatta da Paolo Vergnano e Cristiano Zanella, esponenti del Movimento 5 Stelle Trentino

Amianto a Cognola, a pochi metri dalla materna
Amianto a Cognola, a pochi metri dalle case e dal giardino della scuola materna della Fondazione Kofler. La denuncia del presunto nuovo caso di inquinamento ambientale è venuta dal Movimento Cinque Stelle, a seguito di una segnalazione di un residente. Paolo Vergnano e Cristiano Zanella sono andati sul posto ed hanno telefonato alla centrale della polizia municipale. Gli agenti sabato pomeriggio sono saliti in collina ed hanno rilevato la presenza di sostanze sospette. Ora la pratica passa al Nucleo operativo ambientale