«L'indennità è un tema su cui si fa molta demagogia, noi abbiamo rispettato quando promesso in campagna elettorale, lo dimostrano i fatti».Lo sostiene il sindaco Alessandro Betta che, insieme alla sua giunta, intende chiarire la questione. «Né trucchi né inganni - dicono - questa è un'amministrazione coerente. Il comune di Arco è stato il primo in Trentino, con l'allora sindaco Veronesi, ad autoridursi lo stipendio del 20%, alla luce della legge Amistadi e con l'amministrazione di Paolo Mattei abbiamo fatto lo stesso»

Alcuni hanno polemizzato per il numero «esiguo» di preferenze personali, altri invece hanno apprezzato molto la «coraggiosa» decisione di Alessandro Betta: sta di fatto che la giovane Silvia Girelli da qualche giorno fa parte della giunta arcense. Un volto nuovo per la politica locale che ha la possibilità di mettere in atto quello che ha studiato nel proprio percorso formativo e scolastico. Silvia Girelli si è diplomata al Liceo scientifico «Galileo Galilei» di Trento, prima di laurearsi alla facoltà di sociologia di Trento con tesi sui servizi socio assistenziali

Il neo sindaco di Arco Alessandro Betta presenta la propria giunta. Il vicesindaco sarà Stefano Bresciani, che si occuperà anche di lavoro e viabilità. La sorpresa è rappresentata da Silvia Girelli, 24 anni, con delega all'ambiente e politiche sociali. Poi spazio a Marialuisa Tavernini, turismo e sport, Stefano Miori, cultura e urbanistica, e Tommaso Ricci, finanze, tributi e informatizzazione. Betta si tiene le deleghe ai lavori pubblici e rapporti istituzionali. Infine una delega particolare, a Roberto Zampiccoli, che si chiamerà "Castello di Arco"

Ecco le preferenze ottenute da tutti i 201 candidati alle elezioni comunali arcensi. Il più votato è Mauro Ottobre (347), mentre molti sono rimasti a quota zero

Lo spoglio dei voti (dei pochi voti, considerato che l'affluenza è stata sotto il 60%) si è concluso e Alessandro Betta, come da pronostico, è il sindaco di Arco. Ecco i dati: 12 sezioni su 12, Betta 68,98% Ravagni 11,71% Rullo 8,53% Del Fabbro 8,17% e Boninsegna 2,61%. Tra i partiti vince il Pd con 1.543 voti, seguito dal Patt (1.513), dalla Civica (1.192) e dall'Upt (755). M5S primo dell'opposizione con 678 Il commento di Betta (video Salvi/Pivetti)Il commento di Rullo (video Salvi/Pivetti)Il commento di Del Fabbro (Salvi/Pivetti)Il commento di Ravagni (Salvi/Pivetti)