Trento / Rifiuti

Inceneritore, il no delle associazioni ecologiste: "Si crea inquinamento dannoso per ambiente e salute e si frena la raccolta differenziata"

Sono numerosi i sodalizi (comprese Legambiente e Wwf) che sottoscrivono le osservazioni critiche sul quinto aggiornamento del Piano provinciale: bocciano l'impianto di trattamento termico proposto dalla Provincia e accolto positivamente dal Comune capoluogo. Intanto Besenello fa sapere che non intende ospitarlo sul proprio territorio

COMUNE Anche il sindaco Ianeselli dice sì: "Ma il territorio riceva compensazioni"
PROVINCIA 
"Il presidente Fugatti: l'inceneritore, va fatto al più presto"
IL DUBBIO Resta da stabilire il luogo che dovrebbe ospitarlo

Arcchitettura / Il caso

La «Nave» di Meano, il Comune non ha «dormito», e non ha dato nessun «silenzio assenso» ma ha annullato la licenza edilizia. Però poi Fugatti ha ribaltato tutto

La Commissione edilizia, visto il parere negativo della Soprintendenza provinciale, ha sospeso la pratica e poi ha ritirato la licenza della signora Dreter Richmonde, proprietaria della storica villa degli anni ‘70. Però la giunta Fugatti ha fatto come come Alessandro Borghese in 4 Ristoranti

DENUNCIA La rabbia dell'Ordine degli Architetti
IL CASO La Soprintendenza dice no, la giunta Fugatti dice sì

Ambiente / Trento

Un “buono fatica” ai giovani che hanno ripulito il parco Duca d’Aosta: 50 euro da spendere nei negozi convenzionati

Domani alle 11.45 la cerimonia di consegna. Nelle prossime settimane via alle manutenzioni di parchi (Santa Chiara e Cristo Re) e scuole (Manzoni e Savio). Protagonisti i 50 ragazzi che hanno aderito a “Ci sto? Affare fatica”. L’iniziativa è stata promossa dalla cooperativa sociale Progetto 92 con la collaborazione del Comune di Trento

Trento / Il tema

Nuovo bacino artificiale alle Viote? Tre Asuc e circoscrizione decisamente contrarie

Presa di posizione dopo l'apertura del sindaco Franco Ianeselli alla richiesta avanzata da Trento Funivie di realizzare il nuovo invaso per l'innevamento artificiale. «Ci rendiamo disponibili, piuttosto, a valutare l'aumento del bacino presente a Malga Mezavia passando per una sua valorizzazione», scrivono. E lanciano una serie di proposte per migliorare la situazione del Bondone