L'inchiesta / Polita e affari

La Lega si schiera con la sindaca Santi: "Una persona per bene"

Fugatti: «Sono convinto che riuscirà a dimostrare la sua estraneità». La prima cittadina finita ai domiciliari è una delle più fidate elette del presidente della Provincia ed è stata nominata in diversi consigli d'amministrazione importanti, come A22 e  Trentino Trasporti e in alcune partecipate. L'ex parlamentare Binelli: «La conosco personalmente, ha operato bene e nutre della nostra fiducia»

GARANTISMO Santi chiede la revoca degli arresti
INCHIESTA Intrecci fra imprenditoria e politica in Trentino Alto Adige
IL CASO Inchiesta su affari e politica: accuse pesanti e reazioni
INDAGINI Da dove si è partiti: a Riva l'affare dell'area ex Cattoi

Procura / Il caso

Inchiesta su affari e politica in Trentino Alto Adige: accuse pesanti e reazioni

Nove le persone agli arresti domiciliari, fra loro la sindaca leghista di Riva del Garda, Cristina Santi, la quale ieri ha fatto sapere che resta al suo posto, i legali: «Respinge ogni accusa, niente dimissioni». Gli indagati, nel complesso, sono 77 e ora si attendono gli interrogatori
IL PUNTO Imprenditoria e politica: l'inchiesta scuote il Trentino Alto Adige
ARRESTI Ai domiciliari anche la sindaca di Riva, Santi, Fravezzi e Signoretti
L'OPERAZIONE Da dove si è partiti: a Riva l'affare dell'area ex Cattoi

L’inchiesta / L’operazione

Terremoto giudiziario: arrestati la sindaca di Riva Cristina Santi, l’ex senatore Fravezzi, Signoretti. Indagati Merler e Giuliano, chiesta la rogatoria internazionale per Benko

Le indagini coinvolgono 77 persone fisiche, tra cui 11 amministratori pubblici, 20 dirigenti e funzionari di enti locali e società partecipate, membri delle forze dell’ordine, professionisti e imprenditori. Indagati anche gli avvocati trentini ed ex candidati. L'aggravante del "metodo mafioso". Indagato anche il sindaco di Arco Alessandro Betta, per la trattativa sull'ex hotel da abbattere in riva al Sarca

L'OPERAZIONE Da dove si è partiti: l'affare dell'area ex Cattoi
BOLZANO Carabinieri in municipio, Hager "a disposizione"

Politica / La fede

Riva, la nuova battaglia della Lega: «Mettiamo il crocifisso in consiglio comunale»

L’ultima proposta in nome della difesa dei valori cristiani e del mondo occidentale: far apporre il santo crocefisso nei luoghi istituzionali e politici rivani. Grazioli: «La città è legata alla religione cattolica che, pur con pari diritto delle altre, è l’unica citata nella Costituzione»

TRENTO La Lega del Trentino contro la moschea: “Non la vogliamo" 
RIVA La Lega: «Fierecongressi restituisca le chiavi della Spiaggia degli Olivi»

IL CASO Ferraglia (Lega) aggredisce Bertoldi (Pd): «Chiedo scusa e me ne vado»

Riva del Garda / La polemica

Le proteste per il lungolago "transennato" per il matrimonio da vip, ora la Fiom lo chiede per un incontro operaio e canti di lotta

Dopo le critiche per la chiusura al pubblico dei Giardini all'Italiana, sabato scorso, la sindaca Cristina Santi aveva precisato che per l'evento privato tutto era stato da lei autorizzato (1.827 euro per disporre del gioiello lacustre). Dopo le contestazioni, arriva una graffiante iniziativa politica della Cgil: ha formalmente chiesto l'area per il 6 agosto. Prevista un'assemblea di metalmeccanici con le famiglie, per discutere di carovita, salari, occupazione, dignità del lavoro e diseguaglianze sociali. Ora si attende la risposta del Comune

I FATTI Lungolago chiuso al pubblico, si sposa Cattoni
LA SINDACA «Tutto in regola, c'era l'autorizzazione. L’ho firmata io»