Argomento: denti
Cure dentarie per tutti ma attenti al «low cost»
Gli specialisti dell'Accademia italiana di conservativa, branca dell'odontoiatria mirata appunto alla conservazione e al massimo rispetto del tessuto dentale, in congresso a Riva del Garda
Novità sulla profilassi con fluoro: usate dentifrici
Usate dentifrici
La preistoria del mal di denti. Prima cura 12.000 anni fa
Una scoperta sensazionale, di portata storica, che se confermata - come pare - potrà retrodatare di duemila anni la prima cura dentaria e rappresentare il primo caso di intervento odontoiatrico nella storia dell'uomo. Questa è la novità che ci viene raccontata dallo scheletro del cacciatore preistorico di Valrosna, per bocca del suo scopritore, Aldo Villabruna , che sarà al Palazzo delle Miniere di Fiera di Primiero lunedì 18 agosto alle ore 17.30 per una conferenza sul tema
Cure ai denti, via ai prezzi calmierati
Parte, con 12 studi odontoiatrici che coprono di fatto tutto il Trentino, l'avventura della cooperativa Fidente, che punta a dare un servizio a costi bassi alle fasce di popolazione che si trovano, per parametri Icef, subito sopra quelle coperte dalla legge provinciale numero 22 sull'assistenza odontoiatrica calmierata. Dopo un paio d'anni di gestazione la cooperativa, sotto la guida di Valter Firmani, dal prossimo primo settembre inizia l'attività
Denti, da Provincia 13,5 milioni di euro
Assegnate dalla Giunta provinciale di Trento risorse per 13,5 mln di euro per l'assistenza odontoiatrica per il 2014. Le misure, che entreranno in vigore dal primo luglio di quest'anno, introducono ulteriori criteri, rispetto alle precedenti direttive, per la prevenzione. Tra le novità anche l'attivazione della rete pediatrica odontoiatrica, considerata area prioritaria d'intervento
Denti curati a 38 mila persone
Dal 2009 sono state erogate a 38 mila persone qualcosa come 280.000 prestazioni coperte dal servizio sanitario provinciale per l'assistenza odontoiatrica. L'ha riferito ieri alla quarta commissione l'assessore alla salute Donata Borgonovo Re. Il 63% dei beneficiari sono italiani (il 42% dei ragazzi)