In fiamme il silo di una falegnameria in val d'Ega
Sul posto i vigili del fuoco della zona e i permanenti di Bolzano
Sul posto i vigili del fuoco della zona e i permanenti di Bolzano
Incendio in un alloggio per turisti, questo pomeriggio, martedì 3 settembre, nessuna persona coinvolta: l’intervento dei vigili del fuoco ha scongiurato guai peggiori
FOTOGALLERY L'intervento dei pompieri
Il rogo alla fattoria Dagostin, limitato dalla oculata scelta dei materiali costruttivi, domato con perizia dai vigili del fuoco accorsi in breve tempo
Il tetto di un capannone grande come due campi da calcio che va in fiamme nel giro di pochi secondi, una enorme colonna di fumo che si alza sopra la citta di Bolzano e i vigili del fuoco che salvano la produzione del leader mondiale della colonne di ricarica per auto elettriche, tagliando nel tetto un lungo solco largo un metro: è quanto è accaduto questa mattina nella sede dell'Alpitronic nel capoluogo altoatesino, che si presterebbe come trama per un film d'azione.
Proseguiranno ancora per qualche tempo i lavori di spegnimento dell'incendio all'Alpitronic, nella zona artigianale dei Piani di Bolzano: lo riferisce la Protezione civile che stasera ha fatto il punto sulla situazione. L'allarme è stato lanciato alla sede centrale dei vigili del fuoco del Corpo permanente di Bolzano tramite la Centrale unica di emergenza 112 alle 9.18. Quaranta vigili del fuoco con due scale girevoli, una piattaforma idraulica e diverse autobotti sono stati immediatamente inviati sul luogo dell'incendio, riferisce Andrea Lazzarotto, vicecomandante dei vigili del fuoco del Corpo permanente di Bolzano.
Poiché era chiaro fin dall'inizio che l'incendio era di dimensioni eccezionali, sono stati chiamati contemporaneamente i vigili del fuoco volontari della città di Bolzano. In totale sono stati impiegati circa 100 vigili del fuoco del Corpo permanente e volontari di Bolzano-Città, Gries, Oltrisarco-Aslago e Cardano. Le fiamme si sono sviluppate sul tetto di un capannone vuoto in cui diverse aziende stavano lavorando ad un progetto di ristrutturazione.
L'incendio era sotto controllo già a mezzogiorno, ma è probabile che le operazioni di spegnimento continuino per un po' di tempo, con l'intervento di un escavatore dei vigili del fuoco del Corpo permanente e di diversi escavatori di aziende private. Durante la notte sarà organizzata anche una vigilanza antincendio.
La popolazione è stata informata attraverso i messaggi di Protezione civile alle 9.45 e alle 11.30, trasmessi da radio e televisioni, nonché attraverso un comunicato stampa costantemente aggiornato e attraverso i canali social media della Provincia autonoma di Bolzano. Per l'evento odierno non è stato necessario lanciare l'allarme della Protezione civile a sirene spiegate, in quanto non c'era un pericolo imminente, sottolinea Klaus Unterweger, direttore dell'Agenzia per la Protezione civile.
Secondo il coordinatore della Centrale unica di emergenza, Paolo Berenzi, dalle 9.17 del mattino fino a mezzogiorno circa di oggi sono state ricevute circa 214 chiamate al 112. I primi risultati delle analisi effettuate dagli esperti dell'Agenzia provinciale per l'ambiente e la tutela del clima mostrano che non c'è stato un inquinamento significativo dovuto ai movimenti della massa d'aria e al conseguente rimescolamento.
Dopo il principio di incendio che mercoledì mattina ha interessato gli spazi al secondo piano corpo B dell'ospedale, si sta procedendo con le attività di bonifica, pulizia e ripristino degli ambienti interessati
IL FATTO Ecco cosa è successo
VIDEO/1 Fiamme dalle finestre
VIDEO/2 Parla l'assessore provinciale alla Sanità
I vigili del fuoco, intervenuti tempestivamente, hanno domato le fiamme e stanno mettendo in sicurezza l’edificio
L’incendio è divampato ieri sera (7 marzo) attorno alle ore 22 all’esterno di un’abitazione. Fortunatamente per una donna 90enne e il figlio, che si trovavano in casa, non ci sono state conseguenze legate alla salute
VAL DI SOLE Incendio a Peio Fonti, in fiamme il tetto di una casa
TRENTO Incendio all’ex Atesina domato grazie ai vigili del fuoco
La chiamata alle ore 15 di ieri: il massiccio impegno dei Corpi locali con autoscala e respiuratori ha limitato i danni al tetto, ma la vecchia casa è stata evacuata
L’allarme nella serata di ieri (2 giugno). A bruciare sia il tetto che l’interno della struttura dove abitavano madre padre e figlio (foto dei carabinieri)
L’incendio si è verificato per la precisione a Nosellari. Decine i vigili del fuoco intervenuti: l’area interessata dalle fiamme è stata bonificata, evitando che queste si potessero propagare all’intera copertura