Alto Adige / Allarme

Il minorenne neonazista arrestato a Bolzano, l'Anpi: fatto grave che non va sottovalutato

Secondo l'associazione partigiani, l'episodio ha mostrato la punta di un iceberg: «Ciò che è accaduto ricorda, in parte, sia per i suoi inquietanti obiettivi, sia per le inquietanti modalità, l'azione del serial killer neonazisti che insanguinarono sotto la sigla Ludwig, il nord Italia negli anni '70 e '80 del secolo scorso»

ALTO ADIGE Il quindicenne arrestato per terrorismo era nel gruppo neonazista 764

Alto Adige / Il caso

Il quindicenne arrestato per terrorismo era nel gruppo neonazista 764

Si tratta di una realtà satanista e suprematista bianca, nata cinque anni fa negli Stati Uniti, che operava su Telegram. Secondo gli investigatori, il minorenne residente nella zona di Bolzano avrebbe avuto in programma anche un omicidio di una persona fragile, si suppone un senzatetto

IL FATTO Quindicenne arrestato a Bolzano con accuse di terrorismo neonazista
MILANO Istigazione all'odio razziale: 11 giovani neonazisti indagati
ITALIA Scoperto gruppo neonazista, arresti in varie città

AUSTRIA Salvini bene il voto, nessun allarme neonazista

Scoperto gruppo neonazista, arresti in varie città d'Italia: "Era in grado di fare attentati"

Operazione della polizia di Stato su tutto il territorio nazionale nei confronti di un gruppo suprematista e neonazista ribattezzato "Werwolf Division". In queste gli agenti stanno eseguendo 12 misure cautelari in carcere, emesse dal gip del Tribunale di Bologna, su richiesta della locale Procura della Repubblica. Contestualmente, sono in corso altre 13 perquisizioni domiciliari.

Le accuse rivolte ai membri del gruppo sono associazione con finalità di terrorismo, propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa e detenzione illegale di arma da fuoco. L'operazione è coordinata dalla direzione nazionale antimafia e antiterrorismo e dalla direzione centrale della polizia di prevenzione.

Gli arresti sono legati alla adesione a quella che viene definita dagli inquirenti, in una nota, una "vera e propria 'cellula organizzata', già in fase operativa e in grado di realizzare attentati anche con le tecniche usate dai cosiddetti 'lone wolves' (lupi solitari, ndr) sia suprematisti che jihadisti".