Storia / Il caso

Proteste contro il francobollo dedicato a Italo Foschi, fu prefetto fascista anche a Trento e a Belluno

Si susseguono le voci di indignazione e le accuse di revisionismo dopo l'emissione filatelica che ricorda il fondatore dell'As Roma, malgrado il ruolo intransigente che ebbe per oltre vent'anni nell'apparato repressivo della dittatura e poi con i nazisti nell'Alpenvorland. Enrico Bacchetti (Istituto storico bellunese Isbrec): «Foschi fu uomo del fascismo, di quello più duro e violento. Che sia proprio la figura migliore da commemorare con un francobollo?»

Italia / Il caso

La nuova opera di Laika a via Rasella è dedicata a La Russa e si intitola "Dimissioni!"

La street artist Laika contro il presidente del Senato dopo la falsificazione storica sull'attentato del marzo 1944: altro che "musicisti semipensionati", i miliziani sudtirolesi del Polizeiregiment Bozen erano soldati nazisti utilizzati in attività contro i partigiani e i civili

SCONTRO Per La Russa l'attacco "non fu un atto nobile", l'Anpi: "Parole indegne"
L'ESPERTO "Il terzo Polizeiregiment Bozen fu attivo in azioni antipartigiane"
MEMORIA
Le giovani partigiane trentine Ora e Veglia, vittime anche di soldati conterranei

Memoria / La critica

Per La Russa l'attacco antinazista di via Rasella "non fu un atto nobile", l'Anpi: "Parole indegne, per assolvere il fascismo e delegittimare la Resistenza"

Nuovo scontro, dopo quello sul messaggio della presidente del consiglio Meloni dedicato alle vittime della rappresaglia nazifascista delle Fosse Ardeatine. Il numero uno dell'Associazione partigiani replica al capo del Senato (secondo il quale i nazisti colpiti in via Rasella erano dei "semipensionati"): in realtà, i militari altoatesini del Polizeiregiment Bozen venivano utilizzati in sanguinose azioni di repressione contro la popolazione civile, anche nella zona dolomitica